Spritz, prosecco protagonista
Esiste qualcuno che non conosce lo Spritz? Prosecco, bitter rosso, soda, ghiaccio e scorza di arancia a guarnizione. Spritz, un mix di ingredienti che ha fatto innamorare estimatori di vino italiano e consumatori occasionali anche all’estero, portando il Prosecco Valdobbiadene agli onori della cronaca. Lo Spritz oltrepassa così i confini e invade i locali di Parigi, soppiantando il Kyr, e lanciando il Prosecco, le bollicine italiane.
L’aperitivo Veneto conquista la capitale francese in virtù della sua affabilità e capacità di solleticare il palato di tutti, accompagnando un brindisi tra amici o un ricevimento di lavoro: lo Spritz è un cocktail adatto a qualsiasi contesto. Proprio per questo la febbre da Spritz ha scosso tutto il mondo, trascinando alle stelle i consumi di Prosecco sempre superiori, al punto da superare lo champagne in Inghilterra (anche grazie al prezzo più contenuto) e a livello globale, nel 2013, sui volumi di vendita: 307 contro 304 milioni di bottiglie vendute per l’eccellente bollicina italiana. Questo vino ha visto aumentare il consumo nella stessa Francia del 118% nel solo 2014.
Spritz e prosecco, un futuro radioso per una bevanda Made in Italy.