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Sindrome alfa-gal, l’allergia alla carne rossa

La sindrome alfa-gal è un’allergia alla carne rossa (e derivati). Può venire confusa con la sindrome dell’intestino irritabile (IBS), ed è invece una reazione immunitaria indotta da una puntura di zecca. Un’analisi del sangue consente di individuarla.

Sindrome alfa-gal o allergia alla carne rossa e ai tanti prodotti derivati

Nota come ‘allergia alla carne rossa’, la AGS (alpha-Gal syndrome) è la prima allergia alimentare associata a un carboidrato, invece che a una proteina.

È una reazione immunitaria (allergia o intolleranza) all’alfa-gal (galattosio-alfa-1,3-galattosio), un carboidrato presente nella carne di mammiferi come manzo, maiale, cervo e altre specie, inclusi i loro derivati. Insaccati, latticini, dadi, gelatine come quelle impiegate nelle caramelle gommose e nei marshmallow. È presente anche in alcuni farmaci e presidi sanitari, come l’antitumorale cetuximab, valvole cardiache bovine o suine, antidoti a veleni, eparina e acido stearico e/o stearato di magnesio (presenti, ad esempio, in varie compresse, tra cui paracetamolo, ossicodone, Lisinopril, Oxycontin). (1,2)

La sensibilizzazione nell’uomo viene innescata da un morso di zecca che inocula l’alfa-gal. Da ciò può derivare una risposta immunitaria (alti livelli di anticorpi IgE) in caso di consumo dell’allergene, con reazioni anche gravi.

I sintomi a insorgenza tardiva

Questa condizione può persistere per cinque anni o scemare, salvo nuove punture di zecca.

I sintomi sono vari, da lievi a gravi. E il loro collegamento al consumo di carne rossa non è immediato, poiché essi compaiono dopo 3-6 ore.

I sintomi possono essere relativamente lievi, come prurito e orticaria, ma si possono avere anche angioedema, crampi addominali, nausea, vomito, calo pressorio importante, vertigini e, nei casi più gravi, anafilassi; spesso, la reazione è accompagnata da difficoltà respiratorie, il che rende l’AGS particolarmente pericolosa per i soggetti asmatici. 

Va tuttavia anche sottolineato che molte persone sensibilizzate all’alfa-gal sono asintomatiche o non manifestano sintomi a ogni esposizione alla carne rossa di mammiferi non primati’. (3)

La diagnosi

Identificata per la prima volta nei primi anni Duemila negli Stati Uniti, la AGS è oggi confermata in 17 Paesi. In Europa, il vettore è la zecca dei boschi (Ixodes ricinus), molto diffusa anche in Italia nel Triveneto.

Secondo l’istituto di ricerca spagnolo IREC (Instituto de Investigación en Recursos Cinegéticos), i casi noti sono molto inferiori a quelli reali a causa della mancanza o ritardata diagnosi. (4)

Come identificarla

Ancora poco nota tra i medici, la sindrome alfa-gal può venire diagnosticata mediante un esame del sangue con test delle IgE specifiche per le componenti molecolari allergeniche di alfa-gal.

L’esame può venire richiesto anche dal medico di medicina generale (il medico di famiglia) a fronte di sintomi inclusi in quelli tipici della ‘allergia alla carne rossa’.

Marta Strinati

Immagine di copertina da https://patient.gastro.org/alpha-gal-syndrome-with-gi-symptoms/

Note

(1) Dario Dongo. Goleador, la caramella gommosa è adatta per vegetariani e vegani? Risponde l’avvocato Dario Dongo. FARE (Food and Agriculture Requirements). 5.6.17

(2)  Sindrome da alfa-gal. Allergy Insider. https://www.thermofisher.com/allergy/it/it/allergen-fact-sheets/alpha-gal-syndrome.html

(3) Sindrome alfa-gal ovvero allergia alla carne rossa. On Medicine. Anno XVII, Numero 3 – settembre 2023 https://www.onmedicine.it/articolo.php?id=35&nr=32023&t=foc 

(4) IREC, Instituto de Investigación en Recursos Cinegéticos.“Las garrapatas y la alergia a la carne roja”. 27.3.23 https://www.irec.es/divulgacion-cientifica/nota-divulgativa-garrapatas-y-alergia-carne-roja/

Marta Strinati

Giornalista professionista dal gennaio 1995, ha lavorato per quotidiani (Il Messaggero, Paese Sera, La Stampa) e periodici (NumeroUno, Il Salvagente). Autrice di inchieste giornalistiche sul food, ha pubblicato il volume "Leggere le etichette per sapere cosa mangiamo".

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