HomeSaluteIl glifosate causa leucemia nei ratti giovani anche a basse dosi

Il glifosate causa leucemia nei ratti giovani anche a basse dosi

L’esposizione a basse dosi di glifosate causa la leucemia nei ratti. In particolare, la metà dei decessi per tumore del sangue si verifica in tenera età, entro il primo anno di vita della cavia.

Le nuove evidenze sulla tossicità dell’erbicida più diffuso al mondo, che contamina acqua e alimenti, emergono dal Global Glyphosate Study (GGS), uno studio scientifico coordinato dall’Istituto Ramazzini (Italia), con la partecipazione di enti di ricerca e scienziati in Europa, Stati Uniti e Sud America. (1)

Glifosate, altri 10 anni di spargimenti?

La gravità delle nuove evidenze ha convinto i ricercatori ad anticipare quanto verrà pubblicato a partire dall’inizio del 2024. I primi dati sulla cancerogenicità del Global Glyphosate Study sono stati presentati il 25.10.23 alla conferenza scientifica internazionale ‘Ambiente, lavoro e salute nel 21° secolo: strategie e soluzioni a una crisi globale’, tenutasi a Bologna, Italia.

Un memento che potrebbe ravvivare la memoria dell’ormai sbiadito principio di precauzione. E orientare gli Stati membri dell’UE che a metà novembre voteranno la proposta della Commissione europea di rinnovare per altri 10 anni l’autorizzazione al glifosate.

Poco conta, evidentemente, che l’erbicida sia collegato a numerose evidenze di tossicità e classificato quale probabile cancerogeno dalla IARC, l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro. Né le denunce della società civile di possibili frodi scientifiche di Bayer, per avere occultato studi sulla neurotossicità della molecola. (2)

Glifosate e leucemia giovanile

GGS costituisce lo studio tossicologico più completo mai condotto sul glifosato e sugli erbicidi a base di glifosato. I ricercatori hanno somministrato alle cavie tre diverse sostanze ad altrettante concentrazioni:

– il glifosate tal quale,

– l’erbicida Roundup BioFlow (MON 52276), a base di glifosate, utilizzato in Unione Europea,

– il Ranger Pro (EPA 524-517), erbicida a base di glifosate autorizzato negli Stati Uniti.

I tre agrotossici sono stati somministrati alle cavie, a partire dalla vita prenatale, tramite soluzione in acqua potabile, in tre concentrazioni espresse in mg per kg di peso corporeo al giorno:

– 0,5 mg/kg pc/die, equivalente alla ADI (acceptable daily intake) stabilita in UE,

– 5 mg/kg pc/die, 10 volte la ‘dose giornaliera accettabile’ in UE,

– 50 mg/kg pc/die, la dose senza effetti avversi osservati (NOAEL) in UE.

A queste dosi ‘sicure’, ‘circa la metà dei decessi per leucemia osservati nei ratti esposti al glifosato e agli erbicidi a base di glifosato si sono verificati in meno di un anno di vita‘, spiega il dottor Daniele Mandrioli, coordinatore del Global Glyphosate Study e direttore dell’Istituto Ramazzini.

Una patologia rara, mai osservata sui giovani esemplari della stessa specie di ratti nei 20 anni di studi condotti dal National Toxicology Program (NTP) in USA e dall’Istituto Ramazzini in Italia.

What else?

Mentre EFSA esita (3) e la UE dimentica il principio di precauzione, la ricerca indipendente continua a produrre evidenze molto preoccupanti sulla esposizione della popolazione al glifosato.

Uno studio pilota nell’ambito del GGS aveva già evidenziato tossicità endocrina e riproduttiva nei ratti a dosi di glifosato tuttora considerate ‘sicure’ dalle agenzie di regolamentazione negli Stati Uniti (1,75 mg/kg di peso corporeo/giorno). Questi risultati sono stati poi confermati in una popolazione umana di madri e neonati esposti al glifosato durante la gravidanza. (4)

Un altro lavoro di GGS dimostra che glifosato e Roundup danneggiano il microbioma intestinale anche a dosi finora credute sicure e ammesse in UE. (5)

Cos’altro aspettare?

Marta Strinati

Note

(1) Global Glyphosate Study: First Results from the Long-term Integrated Study. Istituto Ramazzini. 25.10.23 https://glyphosatestudy.org/wp-content/uploads/2023/10/GGS-_25-10-2023-compressed.pdf

(2) Dario Dongo. Glifosate, la società civile denuncia le frodi in vista del rinnovo decennale in UE. GIFT (Great Italian Food Trade). 3.10.23

(3) Dario Dongo, Alessandra Mei. EFSA sorvola sui rischi di sicurezza del glifosate. ‘Stop Glyphosate’! GIFT (Great Italian Food Trade). 22.7.23

(4) Lesseur C, Pirrotte P, Pathak KV, Manservisi F, Mandrioli D, Belpoggi F, Panzacchi S, Li Q, Barrett ES, Nguyen RHN, Sathyanarayana S, Swan SH, Chen J. Maternal urinary levels of glyphosate during pregnancy and anogenital distance in newborns in a US multicenter pregnancy cohort. Environ Pollut. 2021 Jul 1;280:117002. doi: 10.1016/j.envpol.2021.117002. Epub 2021 Mar 22. PMID: 33812205; PMCID: PMC8165010.

(5) Dario Dongo, Fabrizio Adorni. Il glifosato danneggia il microbioma anche alle dosi ammesse in UE. Studio scientifico e domanda di rinnovo autorizzazione. GIFT (Great Italian Food Trade). 15.12.19

Marta Strinati

Giornalista professionista dal gennaio 1995, ha lavorato per quotidiani (Il Messaggero, Paese Sera, La Stampa) e periodici (NumeroUno, Il Salvagente). Autrice di inchieste giornalistiche sul food, ha pubblicato il volume "Leggere le etichette per sapere cosa mangiamo".

Articoli correlati

Articoli recenti

Commenti recenti