HomeSaluteI probiotici favoriscono il benessere psichico delle neomamme. Lo studio italiano

I probiotici favoriscono il benessere psichico delle neomamme. Lo studio italiano

I probiotici migliorano l’umore delle neomamme e la qualità dell’allattamento, con effetti benefici sul bambino. L’ennesima conferma dell’influenza del microbiota sullo stato mentale proviene da uno studio italiano (Vicariotto et al., 2023) pubblicato su Nutrients. (1)

Lo studio

Allo studio hanno partecipato 190 donne sane italiane (caucasiche) incinte, di età compresa tra 18 e 50 anni (età media 32,54 anni). Le partecipanti sono state assegnate a due gruppi di studio e trattate con il probiotico più un integratore alimentare multivitaminico oppure con il solo integratore multivitaminico.

Il probiotico utlizzato contiene due ceppi probiotici, denominati Limosilactobacillus reuteri PBS072 e Bifidobacterium breve BB077, per un dosaggio finale di 4 × 10 9 CFU/giorno (2 × 10 9 CFU per ciascun ceppo).

L’integratore multivitaminico apporta vitamine B1, B2, B3, B5, B6, B9, B12, D ed E.

I risultati

Dopo 45 e 90 giorni dall’inizio del trattamento, le donne partecipanti allo studio sono state sottoposte a un test di autovalutazione dei sintomi legati alla depressione (Edinburgh Postnatal Depression Scale), composta di 10 domande. (2)

Il gruppo trattato con i probiotici ha conseguito nel test un punteggio inferiore a quello che indica sintomi di depressione (9 su 10 dopo 45 giorni e 7 dopo 90 giorni), mentre il gruppo di controllo ha raggiunto un valore medio di 12,1 dopo 45 giorni e 10,8 dopo tre mesi.

Probiotici e benessere psichico

Lo studio in esame si è concentrato sugli effetti dei probiotici sulle tipiche alterazioni dell’umore che colpiscono le neomamme.

Durante il puerperio, infatti, le madri sperimentano diversi cambiamenti fisiologici che potrebbero portare a stress e ansia. 

Progesterone ed estrogeni, due ormoni che aumentano di dieci volte durante la gravidanza, diminuiscono drasticamente dopo il parto. Questa condizione può persistere per 3-4 settimane ed è correlata a molti cambiamenti nella vita della madre, come variazioni diurne dell’umore, scarsa concentrazione e irritabilità. 

Di solito, questa condizione si risolve da sola senza alcun intervento, ma a volte questi stati mentali potrebbero durare più a lungo, portando a disagi più gravi, come la PPD (depressione post partum, ndr)’, spiegano i ricercatori.

Altre recenti evidenze

Gli stessi benefici dei probiotici sul benessere mentale erano stati in precedenza dimostrati da ricercatori italiani su altri gruppi di popolazione:

– su 30 studenti durante una sessione di esame e trattati con un integratore probiotico contenente gli stessi ceppi L. reuteri PBS072 e B. breve BB077, uno studio (Nobile et al., 2022) aveva evidenziato un miglioramento della funzione cognitiva e della qualità del sonno dello studente, (3)

– in 33 dipendenti universitari sottoposti al lockdown imposto durante la pandemia da Covid-19, un altro studio (Nobile et al., 2023) aveva riportato un miglioramento dello stato d’animo generale, della rabbia e dei sentimenti di tensione, nonché della qualità del sonno. (4)

Bambini più tranquilli

Un altro aspetto definito sorprendente dai ricercatori nello studio in esame è l’effetto benefico rilevato sui bambini delle neomamme trattate con i probiotici.

Nei figli delle donne trattate con L. reuteri PBS072 e B. breve BB077 si è evidenziato un significativo miglioramento degli eventi giornalieri di pianto e/o agitazione.

I ricercatori ipotizzano tre possibili spiegazioni:

– i probiotici migliorano l’umore delle mamme, le quali, essendo meno stressate e più felici, potrebbero percepire in modo diverso gli episodi di pianto dei propri figli in termini di numero e gravità degli episodi,

– le madri più sicure di sé e calme potrebbero influenzare positivamente il comportamento del loro bambino,

– gli eventi di pianto potrebbero essere collegati a una riduzione delle coliche infantili mediata dall’assunzione indiretta di probiotici attraverso l’allattamento al seno.

Conclusioni

Il meccanismo con cui i probiotici modulano l’umore è ancora da chiarire. Tuttavia, prove crescenti suggeriscono che i probiotici influenzano l’asse intestino-cervello, con effetti importanti sulle alterazioni della salute mentale, come la depressione. (5)

Marta Strinati

Note

(1) Vicariotto, F.; Malfa, P.; Torricelli, M.; Lungaro, L.; Caio, G.; De Leo, V. Beneficial Effects of Limosilactobacillus reuteri PBS072 and Bifidobacterium breve BB077 on Mood Imbalance, Self-Confidence, and Breastfeeding in Women during the First Trimester Postpartum. Nutrients 2023, 15, 3513. https://doi.org/10.3390/nu15163513

(2) V. https://perinatology.com/calculators/Edinburgh%20Depression%20Scale.htm

(3) Nobile, V.; Giardina, S.; Puoci, F. The Effect of a Probiotic Complex on the Gut-Brain Axis: A Translational Study. Neuropsychobiology 2022, 82, 116–126 https://doi.org/10.1159/000518385 

(4) Nobile, V.; Puoci, F. Effect of a Multi-Strain Probiotic Supplementation to Manage Stress during the COVID-19 Pandemic: A Randomized, Double-Blind, Placebo-Controlled, Cross-Over Clinical. Neuropsychobiology 2023, 82, 61–71. https://doi.org/10.1159/000527956 

(5) Giulia Pietrollini. Probiotici, prebiotici e psicobiotici, una rivoluzione per la salute della psiche? GIFT (Great Italian Food Trade). 14.2.23

Marta Strinati

Giornalista professionista dal gennaio 1995, ha lavorato per quotidiani (Il Messaggero, Paese Sera, La Stampa) e periodici (NumeroUno, Il Salvagente). Autrice di inchieste giornalistiche sul food, ha pubblicato il volume "Leggere le etichette per sapere cosa mangiamo".

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