La necessità di fortificare le farine con acido folico – per prevenire e mitigare la sua carenza nelle donne in gravidanza, e la conseguente incidenza dei difetti del tubo neurale come la spina bifida – ha stimolato l’adozione di nuovi obblighi in UK e le raccomandazioni in Francia, in linea con l’apposita risoluzione di World Health Organization (WHO, 2023).
1) Malnutrizione e carenze di micronutrienti
Il rapporto United National Decade for Action on Nutrition (2016-2025) aspira ad accelerare l’attuazione degli impegni assunti nella Second International Conference on Nutrition (ICN2). (1) Gli obiettivi globali in materia di nutrizione e Non-Communicable Diseases (NCDs) correlati alla dieta, fissati entro il 2025, e i relativi Sustainable Development Goals (#SDG2, Zero Hunger; #SDG3, Ensure Health and Wellbeing) sono sempre più lontani. (2)
Le carenze di vitamine e minerali – in particolare di folato, ferro, vitamina A e zinco – colpiscono il 50% di tutti i bambini in età prescolare e il 67% di tutte le donne in età riproduttiva a livello globale. Le carenze di micronutrienti possono avere gravi conseguenze, che comprendono:
– parti prematuri, basso peso alla nascita, spina bifida e altri difetti del tubo neurale;
– maggior rischio di cecità, fragilità del sistema immunitario, debolezza e ridotta capacità fisica;
– compromissione dello sviluppo cerebrale nei bambini a causa di carenza di iodio, ancora prevalente in molti Paesi. (3)
2) Fortificazione degli alimenti, risoluzione WHO (2023)
La fortificazione degli alimenti su larga scala – mediante aggiunta di vitamine e minerali essenziali ad alimenti di base, (i.e. farine di grano e mais, riso, oli) può venire utilizzata per correggere una carenza dimostrata di micronutrienti nella popolazione generale (fortificazione su larga scala) o in singoli gruppi di popolazione specifici (fortificazione mirata) come bambini, donne incinte e beneficiari di programmi di protezione sociale.
La società civile – attraverso più di 50 organizzazioni di pazienti, istituti di ricerca, fondazioni e charities – ha sollecitato l’adozione di una risoluzione, da parte di WHO, per accelerare gli sforzi per l’arricchimento degli alimenti con micronutrienti. Sottolineando che la carenza di micronutrienti è una crisi che colpisce tutte le comunità a livello globale, a basso o ad alto reddito, e che vi è ancora un ampio programma incompiuto sull’arricchimento degli alimenti. (4)
Il 30 marzo 2023 la World Health Assembly ha adottato una risoluzione sull’accelerazione degli sforzi per prevenire le carenze di micronutrienti, attraverso un’arricchimento alimentare sicuro ed efficace. La risoluzione esorta gli Stati membri ad adottare iniziative sulla fortificazione dei cibi con micronutrienti e identificare modalità per rafforzare i meccanismi di finanziamento e monitoraggio. (5)
3) Difetti del tubo neurale, spina bifida e carenza di acido folico
La carenza di acido folico nelle donne in gravidanza è una delle principali cause di difetti del tubo neurale, tra cui la spina bifida, che possono causare un gran numero di condizioni gravi e debilitanti ai bambini per l’intero corso della loro esistenza. Tali malformazioni possono venire altresì causate da precedenti familiari, alcuni trattamenti farmaceutici (i.e. farmaci antiepilettici), diabete, obesità.
ANSES (Agence nationale de sécurité sanitaire de l’alimentation, de l’environnement et du travail, France) raccomanda perciò alle donne che pianificano una gravidanza l’assunzione di 600 microgrammi al giorno di vitamina B9, da almeno 4 settimane prima del concepimento e fino a 12 settimane di amenorrea (sospensione del ciclo mestruale).
L’agenzia francese annota peraltro come questo livello di folati venga raramente raggiunto dalla popolazione.
Secondo diversi studi condotti in Francia e il National Perinatal Survey 2021, meno di un terzo delle donne riferisce di aver iniziato l’integrazione di vitamina B9 o acido folico prima della gravidanza.
4) UK, aggiunta obbligatoria di acido folico alle farine non integrali
Il 14 novembre 2024 il governo britannico, previa consultazione di FSA (Food Standards Agency) e degli stakeholders, ha adottato un emendamento a ‘The Bread and Flour Regulation’ (1988) che prescrive agli operatori di fortificare la farina di grano non integrale con 250 µg/100 g di acido folico a partire dal 13 dicembre 2026. (6)
Le nuove prescrizioni, secondo le stime, potranno ridurre del 20% i difetti del tubo neurale nel Regno Unito e migliorare la salute delle donne incinte. Con un risparmio per NHS (National Health System) di circa 20 milioni di sterline e uno stimolo dei settori economici interessati stimato in oltre 90 milioni di sterline, nell’arco di 10 anni.
5) Francia, le raccomandazioni di ANSES
I difetti del tubo neurale, come accennato, sono malformazioni congenite che possono avere conseguenze molto gravi sullo sviluppo del cervello e del midollo spinale del neonato. Gli studi dimostrano tra l’altro una possibile correlazione tra l’incidenza di tali malattie e le diseguaglianze sociali: quanto più giovani sono le madri e quanto più basso è il loro livello di istruzione, tanto meno riferiscono di aver iniziato ad assumere vitamina B9 prima della gravidanza.
Per migliorare la prevenzione di queste anomalie, l’ANSES raccomanda di arricchire la farina di frumento con acido folico, la forma sintetica della vitamina B9, oltre all’integrazione di vitamina B9 per le donne che pianificano una gravidanza. Questa misura consentirebbe di compensare l’insufficiente apporto di vitamina B9 in queste donne, che costituisce uno dei principali fattori di rischio di difetti del tubo neurale nel feto. (7)
6) Quali farine arricchire di acido folico?
La prevenzione dei difetti del tubo neurale, secondo le raccomandazioni di ANSES, richiede l’arricchimento sistematico di tutte le farine di frumento – inclusa quella integrale, invece esclusa dai nuovi obblighi stabiliti in UK – con 200 µg/100 g di acido folico. Annotando che nei numerosi Paesi in cui questa misura è già stata implementata si è osservata una effettiva riduzione dei difetti del tubo neurale.
‘La farina di frumento è stata scelta come alimento da arricchire per due motivi: è un ingrediente utilizzato in molti prodotti di consumo comune (pane, biscotti, etc.) e questi prodotti sono economicamente accessibili per tutte le donne target’, (Vincent Bitane, ANSES, coordinatore scientifico dell’expertise).
Particolare attenzione deve perciò venire dedicata all’informazione – da parte dei medici di base e i ginecologi, oltreché delle associazioni di consumatori e pazienti – ai rischi di carenza di folati nelle donne affette da allergie alimentari e celiachia, le quali non possono trarre beneficio da questa forma di fortificazione su larga scala per impossibilità di accedere alle farine di frumento (al di fuori di quelle degluteinizzate, per i soli celiaci).
7) Donne in gravidanza, raccomandazioni dietetiche
È necessario informare le donne che pianificano una gravidanza, sottolinea ANSES, sull’importanza di una dieta ricca in legumi (i.e. ceci, fagioli rossi) e verdure di colore verde scuro (spinaci, broccoli, lattuga). Oltre a ricorrere a un’integrazione di vitamina B9 o acido folico dalle 4 settimane prima del concepimento fino ai primi tre mesi di gravidanza. Altre indicazioni utili nei precedenti articoli citati in nota (8,9,10).
Dario Dongo
Note
(1) UN Decade of Action on Nutrition https://www.un.org/nutrition/
(2) Dario Dongo, Iudita Sampalean. World Food Day, 2024. FT (Food Times). October 16, 2024
(3) Stevens, Gretchen AAddo, O Yaw et al. (2022). Micronutrient deficiencies among preschool-aged children and women of reproductive age worldwide: a pooled analysis of individual-level data from population-representative surveys. The Lancet Global Health, Volume 10, Issue 11, e1590 – e1599
(4) UNICEF et al. Letter to WTO. 13.3.23 https://tinyurl.com/ycyyubu5
(5) WHO. Accelerating efforts for preventing micronutrient deficiencies and their consequences, including spina bifida and other neural tube defects,
through safe and effective food fortification. 30.5.23 https://tinyurl.com/8zweetz8
(6) La farina in UK è già soggetta a fortificazione obbligatoria con calcio, niacina, tiamina e ferro. Si veda ‘The Bread and Flour (Amendment) (England) Regulations 2024’ https://tinyurl.com/ztcrh9wa
(7) Enrichir la farine en acide folique : une solution contre les malformations du tube neural chez les nouveau-nés. ANSES. 19.12.24 https://tinyurl.com/39v9ee8n
(8) Paola Dongo. Alimentazione in gravidanza. GIFT (Great Italian Food Trade). 1.9.17
(9) Marta Strinati. Dried fruits in pregnancy, babies with better learning ability. FT (Food Times). May 14, 2019
(10) Giulia Pietrollini. Mediterranean diet and reduction of adverse pregnancy diseases. FT (Food Times). January 24, 2023

Dario Dongo, avvocato e giornalista, PhD in diritto alimentare internazionale, fondatore di WIISE (FARE - GIFT – Food Times) ed Égalité.