Uova senza antibiotici. Coop Italia segna un nuovo traguardo nell’ambito del progetto ‘Alleviamo la salute‘. L’iniziativa, presentata il 27 aprile 2017 al Ministero dell’Agricoltura, punta a eliminare gli antibiotici dai prodotti di origine animale a marchio della prima insegna della grande distribuzione italiana. Un impegno che genera una rivoluzione nei metodi di allevamento e che complessivamente interessa più di 14 milioni di animali ogni anno e oltre 1.600 allevamenti in Italia.
Pollo 100% senza antibiotici
Il primo passo è già compiuto. Ad appena due mesi dall’annuncio, il 100% del pollo a marchio Coop è ‘Allevato senza uso di antibiotici’. Nel settore delle carni, arrivano a scaffale anche i primi prodotti a base di suino. E si lavora alla filiera dei bovini.
‘Nei supermercati del gruppo’, dichiara Coop Italia, ‘sono già presenti a scaffale 25 referenze della linea “Origine” con etichetta “Allevato senza uso di antibiotici”, per una stima di 240mila polli a settimana. E tra poco la linea si arricchirà di altri prodotti per arrivare a una scelta tra ben 32 varietà da mettere in tavola’.
Uova senza antibiotici, la prima volta in Italia
Le uova a marchio Coop provengono da galline allevate a terra senza uso di antibiotici, sin dalla nascita. Una meta inedita in Italia, che risponde all’esigenza di tutelare la salute umana e il benessere animale, e di combattere la minaccia globale dell’antibiotico resistenza, un rischio su cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha lanciato l’allarme prevedendo che possa diventare la prima causa di morte al mondo nel 2050.
Coop avvisa che le due referenze di uova senza antibiotici disponibili, certificate da due enti indipendenti, sono ben riconoscibili dai consumatori grazie alle apposite etichette. In totale, a regime, saranno allevate senza antibiotici almeno 2 milioni di galline con una produzione di più di 1.800.000 uova.
Premiate uova Coop
Nella produzione di uova, già in passato Coop ha anticipato i tempi. Nel 2010 ha ricevuto il premio “Good Egg” assegnato dalla “Compassion in World Farming” per le sue uova da galline allevate a terra con animali nati ed allevati in Italia. Una scelta adottata già nel 2003 per le proprie uova a marchio, poi estesa nel 2010 a tutte le uova di qualsiasi marca presenti sugli scaffali Coop.
“Raggiungere un obiettivo così complesso addirittura in anticipo rispetto alla tabella di marcia è stato possibile grazie al fatto che la nostra politica è sempre stata quella di avere al nostro fianco fornitori consapevoli e coinvolti in processi produttivi e gestionali rigorosi, sono loro i nostri primi alleati”.
(Maura Latini, direttore generale Coop Italia)
In arrivo i suini Fior Fiore senza antibiotici
La politica di riduzione nell’uso degli antibiotici è arrivata anche a interessare la più complessa filiera della carne di suino. I primi prodotti sono in vendita dalla prima settimana di luglio, con l’etichetta “allevato senza uso di antibiotici negli ultimi 4 mesi”.
Questi primi prodotti fanno parte della linea “Fior Fiore”. Si tratta di animali allevati allo stato brado in due allevamenti toscani (sulle colline del Chianti e in Maremma). In tali condizioni gli animali impiegano molto più tempo per raggiungere il peso stabilito e questo ovviamente significa maggiore qualità delle carni e lavorazione artigianale dei prodotti. Attualmente nella linea sono coinvolti più di 3.000 suini.
