HomeProgressoGiornata mondiale della Terra. L’Enciclica Laudato Si’ per superare la pandemia

Giornata mondiale della Terra. L’Enciclica Laudato Si’ per superare la pandemia

La 50a Giornata mondiale della Terra (2) apre le sue celebrazioni in Italia, con l’udienza generale di Papa Francesco. Al quinto anniversario dell’enciclica Laudato si’, il Pontefice ne ripropone i concetti fondamentali per comprendere e superare la pandemia Covid 19 con uno approccio ecologico e unitario.

La casa comune

‘Siamo onorati dell’impegno’ di Papa Francesco ‘nell’unire le persone sull’importanza della Terra in questo momento così importante’, dichiarano Denis Hayes e Kathleen Rogers, fondatore dello Earth Day e presidente dello Earth Day Network. ‘La sua Enciclica Laudato si’ sottolinea lo stretto rapporto di ciascuno di noi con il nostro unico Pianeta’. (1)

Il nostro pianeta è una casa comune, non un deposito di risorse da sfruttare. ‘E invece l’abbiamo inquinato e depredato, mettendo in pericolo la nostra stessa vita. Abbiamo mancato nel custodire la terra, nostra casa-giardino, come possiamo ripristinare un rapporto armonioso con la terra e il resto dell’umanità? Abbiamo bisogno di un modo nuovo di guardare la nostra casa comune’.

La profanazione dell’intima armonia tra tutto ciò che esiste in natura ha condotto agli squilibri ambientali e climatici culminati nella pandemia da Covid 19, assieme ad altri disastri. (3)

Ecologia integrale

Vita umana e ambiente stanno subendo una seria, forse irreversibile distruzione. (4). Il Pontefice aveva sottolineato l’urgenza di mettere in pratica l’ecologia integrale pochi mesi fa, il 15.10.19, al Sinodo Speciale per la regione Panamazzonica. Denunciando gli abomini socio-ambientali nella foresta amazzonica, ‘polmone di fondamentale importanza per il nostro pianeta’. (5) Si richiama al riguardo la nostra iniziativa contro soia OGM, olio di palma e carni americane.

La bellezza salverà il mondo

Risvegliamo il senso estetico e contemplativo che Dio ha posto in noi’. ‘La profezia della contemplazione è qualcosa che apprendiamo soprattutto dai popoli originari […]. Loro hanno quella saggezza del “buon vivere”, non nel senso di passarsela bene, no: ma del vivere in armonia con la terra. Loro chiamano “il buon vivere” questa armonia.’ (Papa Francesco. Querida Amazonia, 2.2.20. Punto 56)

L’armonia si esplica nella naturale lentezza dell’evoluzione biologica, nel lento avvicendarsi delle stagioni. E così nelle fasi e i processi dell’agricoltura contadina, in quanto vocata al rispetto degli ecosistemi. (5)

Il ruolo della politica

L’inefficacia della politica, a livello nazionale e internazionale, era già stata denunciata dal Pontefice in un apposito capitolo dell’enciclica. (6) La crisi ecologica e sociale, a livello planetario, è tanto nota quanto ignorata da tutti i decision maker. A partire dai capi di Stato del G-7, come si è già evidenziato.

Il #WorldEconomicFailure – da cui solo la Cina si è distinta, negli ultimi due decenni – deve venire corretto con azioni concrete ed efficaci. I Sustainable Development Goals (SDGs) in Agenda ONU 2030 si allontanano anziché avvicinarsi, ed è perciò necessario rafforzare la cooperazione internazionale mediante accordi vincolanti, sulla base di una Costituzione per la Terra.

‘Sottolineo l’importanza di collaborare come comunità internazionale per la protezione della nostra casa comune. Esorto quanti hanno autorità a guidare il processo che condurrà a due importanti Conferenze internazionali: la COP15 sulla Biodiversità a Kunming (Cina) e la COP26 sui Cambiamenti Climatici a Glasgow (Regno Unito). Questi due incontri sono importantissimi.’ (#Pontifex_it)

Il ruolo della società civile

La mobilitazione dei giovani è necessaria per la salvaguardia dell’ambiente. I vari movimenti internazionali e locali che si sono formati per risvegliare le coscienze devono ricevere ascolto ed effettivo seguito.

‘Apprezzo sinceramente queste iniziative, e sarà ancora necessario che i nostri figli scendano in strada per insegnarci ciò che è ovvio, vale a dire che non c’è futuro per noi se distruggiamo l’ambiente che ci sostiene. È bene convergere insieme da ogni condizione sociale e dare vita anche a un movimento popolare ‘dal basso’. La stessa Giornata Mondiale della Terra, che celebriamo oggi, è nata proprio così. Ciascuno di noi può dare il proprio piccolo contributo’ (Jorge Mario Bergoglio, udienza generale, 22.4.20). (7)

Giulia Caddeo e Dario Dongo

Note

(1) https://www.vaticannews.va/it/mondo/news/2020-04/earth-day-2020-ripartire-per-bene-umanita-intera.html

(2) Il World Health Day è stato organizzato ogni anno a partire dal 22.4.1970, su iniziativa del movimento ambientalista Earth Day Network. Ed è stato riconosciuta dall’ONU nel 2009. Vi aderiscono 75 mila partner in 193 Paesi, per promuovere la democrazia ambientale. A causa delle norme di distanziamento sociale causate da Covid 19, l’edizione 2020 è stata configurata come una ‘Maratona mondiale multimediale’ dal titolo #OnePeopleOnePlanet, trasmessa in italia sul canale streaming Rai Play. 12 ore di testimonianze, performance artistiche, approfondimenti con gli esperti, per costruire un futuro sostenibile

(3) Inquinamento https://www.egalite.org/covid-19-e-inquinamento-il-nostro-studio-su-bergamo-brescia-e-milano/riscaldamento globale https://www.egalite.org/land-grabbing-e-cambiamento-climatico-il-rapporto-ipcc/, perdita di biodiversità ed emergenza climatica https://www.egalite.org/biodiversita-ed-emergenza-climatica-il-filo-comune/, desertificazioni https://www.greatitalianfoodtrade.it/sicurezza/giornate-mondiali-su-desertificazione-e-rifugiati-arido-bilancio sono solo le conseguenze di una sconsiderata gestione delle risorse. E il sistema alimentare ora in auge è uno dei fattori di maggior rilievo. V.

IPES-Food. COVID-19 and the crisis in food systems: Symptoms, causes, and potential solutions. April 2020, http://www.ipes-food.org/_img/upload/files/COVID-19_CommuniqueEN.pdf

(4) Lettera enciclica Laudato si’ sulla cura della casa comune. Libreria editrice vaticana, 2015, ISBN 978-8820995782. V. par. 11, pag 11

(5) Michael Czerny – David Martínez. Perché L’Amazzonia merita un Sinodo?http://www.sinodoamazonico.va/content/sinodoamazonico/it/attualita/perche-l_amazzonia-merita-un-sinodo-.html

(6) Enciclica. Il Dialogo sull’ambiente nella Politica internazionale. Capitolo V, Par I, Sez. 170, p. 155

(7) ‘Lodevole l’impegno di organismi internazionali e di organizzazioni della società civile che sensibilizzano le popolazioni e cooperano in modo critico, anche utilizzando legittimi meccanismi di pressione, affinché ogni governo adempia il proprio e non delegabile dovere di preservare l’ambiente e le risorse naturali del proprio Paese, senza vendersi a ambigui interessi locali o internazionali’. Capitolo I, Par III – Perdita di Biodiversità. Sez. 38, p. 36

Laureata in giurisprudenza, master in Food, Law & Finance. Ha approfondito il tema degli appalti verdi e delle urban food policies presso il settore Cooperazione internazionale e Pace della Città di Torino.

Articoli correlati

Articoli recenti

Commenti recenti