La legge italiana che avrebbe dovuto vietare le ‘carni sintetiche’ e il ‘meat sounding’ sui prodotti a base vegetale si è subito auto-estinta, a Bruxelles, come una sigaretta ultra-light. Ecco perché. #VanghePulite.
1) ‘Carni sintetiche’ e ‘meat sounding’, i nemici immaginari di Coldiretti e la politica italiana
Coldiretti – nella sua continua ricerca di nemici immaginari contro cui scatenare battaglie epiche, per rafforzare l’unità associativa e distrarre gli agricoltori dai problemi veri (1) – ha trovato un obiettivo ideale nell’agricoltura cellulare. E ha così creato il mostro della ‘carne sintetica’ prodotta in laboratorio che a suo dire minaccerebbe gli alimenti ‘made in Italy’ di origine animale. Come se d’improvviso le industrie (che non esistono) potessero produrre e commercializzare decine di milioni di tonnellate di ‘carni sintetiche’ e i consumatori dell’intero pianeta decidessero di preferire queste alle costate piemontesi o al prosciutto di San Daniele.
I parlamentari italiani di ogni colore (ormai sbiadito) hanno perciò adottato a maggioranza plebiscitaria, come si è visto, la proposta di legge ordinata da Palazzo Rospigliosi per vietare l’importazione, produzione, vendita ed export di prodotti realizzati con agricoltura cellulare. Oltre a vietare ogni riferimento a nomi di carni e alimenti di origine animale in etichetta e pubblicità dei ‘prodotti trasformati contenenti esclusivamente proteine vegetali’. (2) Un altro nemico immaginario, come se i consumatori avessero mai confuso un ‘burger vegetale’ con un hamburger. E il presidente di Coldiretti Ettore Prandini è giunto ad aggredire uno dei pochi senatori dissidenti, a Roma, di fronte a Palazzo Chigi. (3)
2) Francesco Lollobrigida, il combattente immaginario
Il ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida ha fatto propria la terminologia e la dialettica di Coldiretti per portare avanti la battaglia immaginaria contro le ‘carni sintetiche’ anche a Bruxelles. Affermando – falsamente, come si è visto (4) – che l’assenza di regole europee atte a garantire la valutazione della sicurezza alimentare delle ‘cell cultures’. Ovvero ignorando:
– la loro inclusione nel campo di applicazione del Novel Food Regulation (EU) No 2015/2283, il cui relatore al Parlamento Europeo è stato tra l’altro un eurodeputato italiano (Gianni Pittella)
– la valutazione favorevole di EFSA ai primi ingredienti alimentari realizzati tramite coltura di cellule di mele svizzere, cinque mesi prima dell’approvazione della legge italica, (5)
– i lavori avviati da FAO (Food and Agriculture Organization) già a partire dal 2022 per raggiungere un consenso scientifico internazionale sull’agricoltura di precisione. (6)
3) Bruxelles, la battaglia immaginaria e la legge auto-estinta
La battaglia immaginaria contro le ‘carni coltivate’ è stata la prima risposta del presidente di Coldiretti Ettore Prandini e del ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida alle migliaia di agricoltori che da un paio di settimane stanno bloccando le strade italiane per protestare contro i problemi veri che li affliggono. Vendite #sottocosto, incapacità di ottenere un #prezzoequo e così di condurre un’esistenza dignitosa per sé e le proprie famiglie. (7)
La legge italiana contro ‘carni sintetiche’ e ‘meat sounding’ si è però auto-estinta, in meno di due mesi dalla sua notifica a Bruxelles. Non per merito del nemico immaginario ‘Europa’ ma proprio perché il governo Meloni:
– dopo una prima notifica alla Commissione europea del relativo disegno di legge, il 27 luglio 2023, (8) come doveroso per tutti gli schemi di norme tecniche nazionali su produzione e commercializzazione di merci nel Mercato unico
– ha raccolto una serie di osservazioni sulla illegittimità del disegno di legge, (9) anche poiché basato su falsi presupposti (l’inesistenza di regole europee sul tema. Si veda il precedente paragrafo 2), e così
– ha ritirato la notifica anzidetta, il 30 ottobre 2023, per motivazioni non note e degne di indagine (atte a verificare l’eventuale sussistenza del delitto di false dichiarazioni in atto pubblico), (10)
– ha presentato una seconda notifica a Bruxelles, l’1 dicembre 2023, (11) il giorno stesso della pubblicazione della legge sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Troppo tardi.
4) Il certificato di Bruxelles
La Commissione europea – nel suo ruolo, troppo spesso dimenticato, (12) di garante del Trattato – ha semplicemente certificato l’auto-estinzione della legge italiana in esame, al pari di un notaio che certifica il decesso di un suicida.
‘La Commissione informa che la notifica di cui sopra è stata chiusa il 29-01-2024 per il seguente motivo:
Il testo è stato adottato dallo Stato membro prima della scadenza del periodo di status quo [standstill period] di cui all’articolo 6 della direttiva (UE) 2015/1535. La Commissione invita pertanto lo Stato membro in questione a informarla del seguito, anche alla luce della pertinente giurisprudenza della Corte di giustizia. Non ci sono ulteriori osservazioni da parte della Commissione in questa fase’. (13)
L’esecutivo europeo non ha neppure potuto esaminare la legge italiana – che frattanto ha raccolto una decina di opposizioni, tra un’opinione dettagliata della Lituania e nove contributi di stakeholders – poiché la legge, al pari di una sigaretta autoestinguente (come tutte, in UE, dal 2016) – si è spenta da sola. Combinazione, proprio quando il presidente di Coldiretti e il ministro dell’agricoltura provavano ad accenderla di fronte a migliaia di contadini in protesta che bruciavano un albero, letteralmente, nella piazza del Parlamento europeo.
5) Cibo sintetico e falsa retorica
L’agricoltura di precisione ha in effetti raggiunto la possibilità teorica di riprodurre cellule animali, in ambiente di laboratorio. La ‘cultured chicken cell meat’ e i primi due impianti produttivi in U.S.A. hanno ottenuto sia l’autorizzazione delle autorità federali competenti, sia la conferma di compatibilità con le norme kosher e halal, come si è visto. (14) A dicembre 2023 il ministero della Salute in Israele ha a sua volta autorizzato Aleph Farms a produrre bistecche di carne bovina ‘coltivata’. (15)
I costi di produzione sono però ancora straordinariamente elevati, la produzione su scala industriale sembra ancora lontana e i prodotti dovranno comunque venire sottoposti alla lunga procedura di autorizzazione come novel food, in Unione Europea, prima di venire immessi in commercio. L’agricoltura familiare e contadina che ancora caratterizza l’UE (95% delle aziende agricole. Eurostat, 2020) potrebbe estinguersi prima, proprio a causa delle politiche agricole volute da Coldiretti e le altre grandi confederazioni agricole. (1)
Il vero ‘cibo sintetico’ a portata di mano è invece quello derivato dagli OGM vecchi e nuovi (NGTs, New Genomic Techniques), i quali hanno già mescolato geni animali e vegetali (i.e. Piggy Sooy). (16) I suoi protagonisti sono gli stessi monopolisti di sementi e pesticidi che così aggraveranno la dipendenza e i costi di produzione dei piccoli agricoltori europei, per poi inglobare le loro aziende nelle giga-imprese che già ora detengono il 52,5% della superficie agricola utilizzata in UE. Grazie alla ‘deregulation’ invocata da Coldiretti e il ‘ministro cognato’, al voto del Parlamento Europeo il 7 febbraio 2024. (17)
#VanghePulite
Dario Dongo
Note
(1) Dario Dongo. 31 gennaio 2024, il giorno della protesta degli agricoltori in Italia. GIFT (Great Italian Food Trade). 31.1.24
(2) Dario Dongo. Italia, il Senato approva la legge che vieta agricoltura cellulare e ‘meat sounding’. GIFT (Great Italian Food Trade). 24.7.23
(3) Il presidente di Coldiretti insulta e aggredisce Della Vedova, le forze dell’ordine lo allontanano. Video. Il Fatto Quotidiano. 16.1.24 http://tinyurl.com/yc4w83h4
(4) Dario Dongo. Agricoltura cellulare e ‘meat sounding’, la legge italiana in Gazzetta Ufficiale. GIFT (Great Italian Food Trade). 2.12.23
(5) Dario Dongo, Andrea Adelmo Della Penna. Via libera di EFSA al primo novel food da agricoltura cellulare. GIFT (Great Italian Food Trade). 6.10.23
(6) FAO. Cell-based food and precision fermentation. Overview http://tinyurl.com/4aknkzka
(7) Dario Dongo. Italia, protesta degli agricoltori contro Coldiretti. #VanghePulite. GIFT (Great Italian Food Trade). 26.1.24
(8) Dario Dongo. Agricoltura cellulare e ‘meat sounding’, l’Italia sotto la lente UE. GIFT (Great Italian Food Trade). 5.10.23
(9) ‘Provisions on the prohibition of the production and marketing of food and feed consisting of, isolated from or produced from cell cultures or tissues derived from vertebrate animals and on the prohibition of the designation as meat (…)’. https://tinyurl.com/5579vav3 Notification No 2023/0469/IT (Italy)
(10) Dario Dongo. Agricoltura cellulare, il Parlamento in Italia approva il divieto. GIFT (Great Italian Food Trade). 15.11.23
(11) European Commission. TRIS Database. Notification 2023/0675/IT (Italy). End of the standstill period 4.3.24 http://tinyurl.com/yc2xuv7r
(12) Si veda il paragrafo 3 al precedente articolo di Dario Dongo. Decreto su origine del grano in etichetta della pasta, il TAR Lazio e le regole UE. GIFT (Great Italian Food Trade). 27.1.23
(13) European Commission. Communication TRIS/(2023) 0244. Directive (EU) 2015/1535.
Notification: 2023/675/IT. Premature closure of the notification procedure http://tinyurl.com/2vh2zr66
(14) Dario Dongo. Carne di pollo da agricoltura cellulare, via libera in USA e certificazione kosher. GIFT (Great Italian Food Trade). 19.9.23
(15) Aleph Farms Granted World’s First Regulatory Approval for Cultivated Beef. Aleph Farms. 17.1.24 https://aleph-farms.com/journals/aleph-farms-granted-worlds-first-regulatory-approval-for-cultivated-beef/
(16) Dario Dongo. Agricoltura molecolare, la soia OGM con i geni di suino. GIFT (Great Italian Food Trade). 3.1.24
(17) Dario Dongo. NGTs, nuovi OGM, la deregulation avanza. GIFT (Great Italian Food Trade). 24.1.24
Dario Dongo, avvocato e giornalista, PhD in diritto alimentare internazionale, fondatore di WIISE (FARE - GIFT – Food Times) ed Égalité.
