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Afta epizootica, focolaio in Germania

In data 10 gennaio 2025 WOAH (World Organisation for Animal Health) e il laboratorio tedesco di riferimento (Friedrich-Loeffler-Institut) hanno comunicato il primo focolaio di afta epizootica (Foot and Mouth Veterinary Disease, FMVD) in Germania, dopo 37 anni dall’eradicazione della malattia. (1)

L’infezione è stata rilevata sulle carcasse di tre bufali deceduti in un piccolo allevamento a Hoppegarten, nella regione Märkisch-Oderland, Brandenburg, tra Berlino e il confine con la Polonia. Le autorità veterinarie stanno ancora indagando su come gli animali abbiano contratto la malattia. (2)

1) Foot and Mouth Disease, premessa

Foot and Mouth Disease (FMD) è una malattia virale non trasmissibile agli esseri umani bensì molto contagiosa per gli ungulati (bovini, bufali, suini, pecore e capre) e alcuni animali selvatici (i.e. cinghiali, cervi). Alcune notizie e dati a seguire:

– cause. FMD è causata da un Aphthovirus della famiglia Picornaviridae. Sette sierotipi, con una moltitudine di sottotipi e varianti, sono tuttora endemici in diversi Paesi del mondo; (3)

– diffusione. L’afta epizootica è una malattia animale transfrontaliera. Si stima che essa circoli nel 77% del patrimonio zootecnico complessivo in Africa, Medio Oriente e Asia, oltreché in un’area limitata del Sud America;

– prevenzione. Le principali misure consistono in sistemi efficaci di sorveglianza, rilevamento precoce e allarme rapido. WOAH ha stilato un elenco ufficiale di Paesi indenni, cioè liberi dalla malattia (anche soltanto in zone o compartimenti definiti);

– sintomi ed effetti. Gli animali infetti sviluppano vesciche in bocca, mammelle e zampe, oltre a salivazione eccessiva. La mortalità è in genere bassa negli animali adulti (1-5%), più elevata nei giovani (>20%). Il periodo di incubazione è di 2-14 giorni;

– impatto economico. L’afta epizootica incide profondamente sulla filiera zootecnica, con grave impatto sul commercio regionale e internazionale sia degli animali, sia dei prodotti di origine animale;

– vaccini. La vaccinazione contro i singoli ceppi di afta epizootica è possibile. (4) L’Unione Europea ha peraltro adottato una politica di non vaccinazione, già dal 1991. (5)

2) Afta epizootica in Unione Europea, i pregressi

Negli ultimi decenni, l’Unione Europea ha registrato:

– una grave epidemia di FMD, nel 2001, diffusa prima nel Regno Unito (ove sono stati abbattuti oltre due milioni di animali) e da lì in Francia, Irlanda, Paesi Bassi;

– due focolai di afta epizootica in UK e a Cipro, nel 2007;

– un focolaio in Bulgaria, nel 2011;

– il successivo riconoscimento ai citati Paesi, come già alla stessa Unione Europea, dello status di esenzione da FMD.

Animal Health Law prescrive in ogni caso attenzione prioritaria sull’afta epizootica, nelle attività di sorveglianza pubblica e privata sulla salute degli animali (6,7).

3) FMD, il focolaio in Germania

L’autorità veterinaria competente per il distretto di Märkisch-Oderland (Brandeburgo, Germania), a seguito di conferma di diagnosi dell’afta epizootica sui tre bufali deceduti, ha ordinato di abbattere gli altri undici capi presenti nell’allevamento coinvolto.

Le indagini epidemiologiche preliminari avrebbero al momento escluso la movimentazione di animali o prodotti verso altri allevamenti, territori e Stati membri. L’autorità competente ha istituito le zone di protezione (3 km) e di sorveglianza (10km), ai sensi delle regole UE.

La caratterizzazione del virus e le ulteriori indagini dovrebbero consentire – si spera, almeno – di identificare l’origine del focolaio ed eventuali falle nei sistemi di rintracciabilità, controlli pubblici, sorveglianza. Senza poter escludere, al momento, ipotesi di agrobioterrorismo.

4) Italia, sorveglianza rafforzata

Il ministero della Salute in Italia ha subito diramato una circolare ove si evidenzia l’altissima morbilità del virus dell’afta epizootica, per chiedere alle Regioni e alle associazioni di categoria di:

– prestare la massima attenzione e aumentare la sorveglianza passiva su tutto il territorio nazionale;

– sensibilizzare gli allevatori di suini, bovini e ovicaprini alla segnalazione di qualsiasi caso sospetto di malattia alle autorità competenti. (8)

La direzione generale per la salute animale sta verificando le movimentazioni di animali e prodotti provenienti dal distretto interessato per individuare eventuali partite a rischio. (9)

Dario Dongo

Note

(1) Event 6177 – Germany – Foot and mouth disease virus. WOHA (World Organization for Animal Health). 1.10.25 https://tinyurl.com/3k42vs6x

(2) FLI confirms foot-and-mouth disease in Brandenburg water buffalo. Friedrich-Loeffler-Institut, National Reference Laboratory for Foot-and-Mouth Disease (FDM). December 10, 2025 https://tinyurl.com/2cwcuumh

(3) Aiewsakun, P., Pamornchainavakul, N. & Inchaisri, C. Early origin and global colonisation of foot-and-mouth disease virus. Sci Rep 10, 15268 (2020). https://doi.org/10.1038/s41598-020-72246-6

(4) Foot and mouth disease. WOHA https://tinyurl.com/y8zz2b97

(5) Sobrino F, Domingo E. Foot-and-mouth disease in Europe. FMD is economically the most important disease of farm animals. Its re-emergence in Europe is likely to have consequences that go beyond severe alterations of livestock production and trade. EMBO Rep. 2001 Jun;2(6):459-61. doi: 10.1093/embo-reports/kve122

(6) Regulation (EU) 2016/429 on transmissible animal diseases and amending and repealing certain acts in the area of animal health (‘Animal Health Law’). Consolidated text 21.4.21 https://tinyurl.com/2krnr2xa

(7) Si veda anche Dario Dongo, Marina De Nobili. Animal health, 7 new regulations complete EU reform. FT (Food Times). July 1, 2020

(8) Si veda anche il Manuale Operativo per l’afta epizootica del Centro di Referenza Nazionale per le Malattie Vescicolari (CERVES) https://tinyurl.com/mwmkrs5z

(9) Ministero della Salute, DG della Salute Animale. Afta epizootica – focolaio in allevamento di bufali in Germania. Circolare 10.1.25

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