Il benessere animale non è in cima ai pensieri del governo italiano che ha introdotto il divieto di abbattimento dei pulcini maschi solo a partire dal 2027, fatte salve ulteriori proroghe. (1)
1) Abbattimento dei pulcini maschi, introduzione
L’abbattimento selettivo dei pulcini maschi, o ‘sessazione’ o ‘sessaggio’ – che il sito GIFT (Great Italian Food Trade) denuncia già dal 2018 (2) – è la macabra conseguenza di una selezione genetica esasperata, negli ultimi decenni, finalizzata all’allevamento delle galline da uova più produttive.
6,5 miliardi di pulcini maschi che ogni anno nascono da queste linee genetiche vengono sterminati dopo la schiusa delle uova poiché il loro allevamento come polli da carne non è vantaggioso, dal punto di vista economico, a confronto con quelli delle linee genetiche appositamente selezionate a tale ultimo scopo (broiler).
Lo sterminio di pulcini maschi è rimasto lontano dai riflettori fino al 2015, quando Coop Suisse annunciò all’Expo di Milano di avervi messo fine grazie alla selezione di una razza di Gallus gallus domesticus idonea a entrambe le produzioni di uova e pollame. Coop Italia ha dato seguito al buon esempio, a partire dal 2019. (3)
2) Animal Slaughter Regulation
Animal Slaughter Regulation (EC) No 1099/2009 dovrebbe in teoria proteggere gli animali, nel Vecchio Continente, durante le fasi che precedono e accompagnano l’abbattimento per la produzione di alimenti e altre finalità (es. produzione di pelli e pellicce, spopolamento). (4) Nei fatti, il regolamento indica:
– un principio generale secondo cui gli animali devono venire sempre abbattuti previo stordimento, affinché la perdita di coscienza e sensibilità sia mantenuta fino alla morte dell’animale (articolo 4),
– le modalità da seguire ai fini dell’abbattimento degli animali (Allegato I),
– ampie deroghe che comprendono esperimenti scientifici sotto il controllo di autorità competenti, attività venatorie e pesca ricreativa, eventi ‘culturali’ o sportivi, abbattimento di alcuni animali (i.e. volatili da cortile, conigli, lepri) dai loro proprietari per consumo domestico privato (5,6).
I pulcini maschi possono venire uccisi senza stordimento – in deroga al suddetto principio generale, entro le 72 ore (3 giorni) di vita – tramite ‘macerazione’ (cioè triturazione con lame a movimento rapido) o asfissia con CO2.
3) Sessazione e benessere animale. Inedia europea, divieti nazionali
La Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen – oltre ad aver trascinato l’UE nella più grave crisi sociale ed economica dell’ultimo secolo – ha omesso sia di adottare la proposta di Animal Health Law, sia di dare seguito a cinque European Citizens’ Initiatives (ECI) sul benessere animale. (7) L’abbattimento dei pulcini maschi, ça va sans dire, non è neppure stato considerato.
I primi divieti alla sessazione sono stati perciò introdotti a livello nazionale. La Svizzera è il primo Paese al mondo ad avere introdotto il divieto di abbattere i pulcini maschi, a partire dall’1 gennaio 2020. Francia e Germania hanno a loro volta imposto ai gestori di incubatori di uova l’utilizzo, entro il 2022, di macchinari che consentono di individuare il sesso dei pulcini prima della schiusa delle uova. (8)
4) Italia, divieto di abbattimento selettivo dei pulcini maschi
Il divieto di abbattimento selettivo in Italia – già annunciato nella legge di delegazione europea 2021 (9) – si applica solo a partire dall’1 gennaio 2027, ai pulcini maschi delle galline (Gallus gallus domesticus) che provengano da linee di allevamento orientate alla produzione di uova non destinate alla cova (i.e. uova destinate alla commercializzazione come alimenti. Legge 205/23, articolo 1). Con le seguenti deroghe:
– identificazione del sesso non eseguita in un periodo di tempo utile,
– errori di sessaggio, (10)
– situazioni di emergenza, (11)
– prevenzione delle malattie animali, o alla protezione degli animali e/o alla salute e sicurezza delle persone,
– esperimenti scientifici e piani di spopolamento (articolo 3).
Sarà comunque vietata la macerazione dei pulcini maschi, il cui abbattimento può seguire le altre modalità previste in Allegato I al reg. (CE) n. 1099/2009 e deve venire eseguito sempre sotto il controllo del veterinario pubblico ufficiale della ASL competente.
4.1) Tecnologie per il sessaggio
‘Gli incubatoi sono dotati di strumenti che consentono di determinare il sesso dell’embrione quanto prima possibile e comunque non oltre il quattordicesimo giorno dall’incubazione’ (legge 205/2023, articolo 4. Tecnologie per il sessaggio).
4.2) Riutilizzo dei resti di pulcini maschi
I resti dei pulcini abbattuti, nei primi tre casi sopra elencati) di deroga al divieto (si veda il paragrafo 4), i pulcini possono venire destinati all’alimentazione animale. Una previsione del tutto inutile, essendo tale impiego già contemplato dai regolamenti europei applicabili.
L’ipocrisia di governo ha raggiunto il punto di prevedere l’ipotesi – altrettanto ridondante, oltreché irrealistica – che i pulcini maschi possano venire alternativamente ‘affidati ad enti ed associazioni senza scopo di lucro, tra cui quelle che contemplano la protezione degli animali’. (12)
4.3) Sanzioni
La violazione delle norme italiane sul divieto di abbattimento selettivo dei pulcini e l’utilizzo di metodi alternativi alla macerazione comporterà l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria tra € 5.000 e 50.000. L’assenza di un medico veterinario ufficiale durante l’abbattimento sarà invece punita con la sanzione tra € 5.000 ed i 15.000, fatta salva la configurazione di ipotesi di reato.
5) Applicazione del sessaggio in-ovo
La vera novità – nelle normative nazionali in via di sviluppo nel Vecchio Continente – esame, è l’imposizione, ai gestori degli incubatori di uova, di utilizzare tecnologie per il sessaggio in-ovo. Obiettivo di queste tecnologie è identificare al più presto il sesso dell’embrione per uccidere il maschio, idealmente, entro il sesto giorno di incubazione. Esso potrebbe infatti provare dolore già tra il settimo ed il quattordicesimo giorno, sicuramente dopo il quindicesimo giorno. (13)
Secondo bioetica, allevare razze di pollame in grado di adempiere a entrambe le esigenze produttive di uova e carne dovrebbe essere l’unica soluzione davvero accettabile. Ma la politica e l’economia vi sono indifferenti. La normativa italiana si limita a imporre, a partire dal 2027, l’utilizzo di strumenti in grado di intercettare il sesso dell’embrione entro il
quattordicesimo giorno dell’incubazione. Successivi decreti ministeriali dovrebbero adottare linee guida per promuovere:
– l’utilizzo delle tecnologie più avanzate per il sessaggio in-ovo,
– il miglioramento tecnologico e il monitoraggio dei risultati (e.g. tempi di rilevazione del sesso e percentuali di errore durante il sessaggio),
– l’adeguamento strutturale degli incubatoi per l’adozione delle tecnologie;
– campagne informative sulla filiera di provenienza delle uova e degli ovoprodotti, attraverso una ‘etichettatura’ idonea.
Dario Dongo e Andrea Adelmo Della Penna
Note
(1) Decreto legislativo 7 dicembre 2023, n. 205. Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento (CE) n. 1099/2009, relativo alla protezione degli animali durante l’abbattimento https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2023/12/23/23G00212/SG
(2) Dario Dongo, Tommaso Di Paolo. Pulcini tritati. GIFT (Great Italian Food Trade). 9.3.18
(3) Marta Strinati. Pulcini tritati, la Coop dice Basta. GIFT (Great Italian Food Trade). 5.4.19
(4) Council Regulation (EC) No 1099/2009 on the protection of animals at the time of killing. Consolidated text (14.12.19) http://tinyurl.com/ye2xy6zx
(5) Il legislatore europeo non ha avuto il coraggio di stabilire regole uniformi sulla macellazione rituale, che rimane così affidata alle decisioni dei Paesi membri. Si veda il precedente articolo di Dario Dongo. Macellazione rituale, via libera della Corte di Giustizia UE all’obbligo di stordimento reversibile. GIFT (Great Italian Food Trade). 27.12.20
(6) Dario Dongo. Macellazione clandestina, la norma fuorilegge. #VanghePulite. GIFT (Great Italian Food Trade). 6.6.21
(7) Dario Dongo. Benessere animale, lettera aperta della società civile alla Commissione europea. GIFT (Great Italian Food Trade). 11.9.23
(8) Dario Dongo, Giulia Orsi. Francia e Germania, scatta il divieto di uccidere i pulcini maschi. GIFT (Great Italian Food Trade). 4.8.21
(9) Marta Strinati. Stop all’abbattimento dei pulcini maschi entro il 2026. GIFT (Great Italian Food Trade). 4.8.22
(10) Identificazioni erronee del sesso legate alla sensibilità e alla percentuale di affidabilità della tecnologia impiegata
(11) interruzione imprevista del funzionamento dei macchinari utilizzati per determinare il sesso dell’embrione
(12) I requisiti di enti ed associazioni dovranno essere identificati con decreto attuativo del Ministero della salute, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del d. lgs.
(13) Dörte Röhl. (2020). Il sessaggio in-ovo, un’alternativa all’abbattimento dei pulcini di un giorno. Animal Equality http://tinyurl.com/y5yzu9a3
(14) Di Concetto A. et al. (2023). Chick and Duckling Killing: Achieving an EU-Wide Prohibition http://tinyurl.com/3unuz72p