Grazie a Better Origin, somministrare alle galline ovaiole proteine e grassi da insetti nutriti con gli scarti alimentari – anziché la soia OGM del Brasile – permette di risparmiare e abbattere le emissioni di gas serra nella filiera avicola e offrire ai consumatori uova sostenibili da filiera corta. (1)
Il progetto della startup innovativa di Cambridge (UK) è balzato alle cronache grazie al sostegno del gruppo Morrisons, quinto retailer in Gran Bretagna dopo Tesco, Sainsbury’s, ASDA, Amazon con 17,8 miliardi di sterline di fatturato,(2,3). E merita di venire sviluppato, con diverse formule, in Europa e nel mondo. Ecco perché.
1) Allevare insetti nei container sui campi
I dieci container X1 di Better Origin, collocati sui campi di altrettante imprese avicole nello Yorkshire (UK), consentono di allevare le larve di mosca soldato nera (black soldier fly) che servono a fornire la razione proteica e lipidica alle galline ovaiole. (4)
I vantaggi sono molteplici e significativi:
- risparmio sui costi delle materie prime grazie all’autoproduzione che apporta valore sul territorio, afferma la sovranità alimentare e sottrae l’impresa dalla volatilità dei listini internazionali delle commodities,
- benessere animale. Le specie avicole prediligono gli insetti, da sempre parte della loro dieta. E vengono così risparmiate dall’esposizione ai residui di pesticidi e agrotossici che abbondano nell’agricoltura in Brasile, (5)
- neutralità carbonica dei mangimi. La sostituzione della soia con le larve autoprodotte di mosca soldato nera, nelle 10 aziende, riduce le emissioni di CO2e di 5.737 t/anno, pari a quelle di 1.240 automobili,
- economia circolare. La mosca soldato nera è il campione olimpionico della conversione di qualsivoglia rifiuto organico in proteine. Le 10 aziende agricole convertiranno così 1.500 t/anno di rifiuti alimentari all’anno.
2) Automazione e AI
L’automazione e l’AI (intelligenza artificiale) introdotte da Better Origin nei container X1 utilizzano i dati raccolti da telecamere e sensori per ottimizzare le condizioni di allevamento e la produzione di proteine e grassi.
‘L’agricoltore non deve fare null’altro che inserire i rifiuti e raccogliere gli insetti quando sono pronti’ (Fotis Fotiadis, co-fondatore e CEO di Better Origin).
Le larve di mosca soldato nera possono così venire somministrate agli animali, offrendo loro una fonte di nutrimento economica, sostenibile e sana. E Better Origin gestisce l’intero processo end-to-end, o waste-to-feed, addebitando agli allevatori un costo mensile per il servizio.
3) Il modello economico
Better Origin offre ai propri clienti agricoltori e allevatori la possibilità di avviare l’allevamento di insetti con approccio modulare e un investimento progressivo. Un canone mensile copre una fornitura continua di larve neonate e l’assistenza in remoto, h 24 e 7 giorni la settimana, della sua squadra di ingegneri.
Questo approccio permette a chiunque di produrre in un container le proteine che equivalgono al raccolto di 0,15 ettari di terra coltivata a soia, con il duplice vantaggio di:
- risparmiare gli input invece richiesti per le colture convenzionali di soia (suolo, acqua, pesticidi, erbicidi, fertilizzanti azotati),
- ottimizzare la produzione grazie a sensori, automazione, AI (intelligenza artificiale).
4) Il ruolo della GDO nello sviluppo sostenibile
La startup Better Origin, fondata nel 2015, ha raccolto ad aprile 16 milioni di sterline di investimenti da parte di fondi di venture capital. (6) Ciò le consentirà di assumere nuovo personale e affrontare i mercati internazionali. Ma la grande svolta è a ben vedere merito di un grande retailer come Morrisons che ha creduto nel progetto e ne ha consentito la ‘messa a terra’.
La GDO (Grande Distribuzione Organizzata) è l’operatore oggi più prossimo al consumatore (al di là dei rari e fortunati casi di vendita diretta degli alimenti bio dagli agricoltori e allevatori ai consumatori). Meglio di altri può dunque intercettarne le attitudini e promuovere modelli di consumo e produzione virtuosi, con un impatto sostanziale sull’ambiente e la collettività.
5) Uova e sviluppo sostenibile per tutti
Le uova sostenibili Better Origin sono oggi vendute da Morrisons, in una cinquantina di negozi nello Yorkshire, a 1,5 sterline nel box da 6. Anche il loro prezzo è quindi sostenibile da parte dei consumatori. E se Morrisons deciderà di estendere questo approccio a tutte le forniture delle uova a suo marchio, si potranno abbattere le emissioni di CO2 nella misura di 33.000 t/anno.
Ridurre la domanda della soia OGM dal Brasile significa anche, tra l’altro, alleviare la pressione sulle rapine delle terre (land grabbing) e le deforestazioni che, come è noto, tuttora affliggono le comunità indigene e locali. (7) I soli 10 box di Better Origin nelle imprese avicole dello Yorkshire offrono le proteine che altrimenti richiedono 56 ettari di terra coltivata a soia in Sud-America.
6) Avicoltura, zootecnia e sviluppo sostenibile
FAO indica l’avicoltura quale primo settore zootecnico per la produzione di proteine di origine animale. I consumi di carne di pollame e uova sono quintuplicati, a livello globale, negli ultimi 60 anni. E si stima potranno aumentare ulteriormente, di pari passo con l’aumento della popolazione e l’urbanizzazione in crescita verticale. (8)
Lo sviluppo sostenibile della zootecnia è una necessità impellente a cui la stessa FAO (2019) ha dedicato un apposito rapporto con cinque raccomandazioni-chiave. (9) Considerando altresì, nel suo rapporto The Future of Food Safety (FAO, 2022), i ruoli essenziali degli insetti e della tecnologia. (10)
7) Zootecnia e sviluppo sostenibile
I game-changer già ora a disposizione degli operatori della zootecnia sono essenzialmente due, ad avviso di chi scrive:
- l’allevamento di insetti, per ridurre gli sprechi alimentari e realizzare l’upcycling (recupero virtuoso) dei rifiuti organici mediante loro conversione in proteine, grassi, fibre e micronutrienti. (11) Con entrambe le destinazioni, alimentare e mangimistica, (12)
- la somministrazione agli animali di composti di alghe, microalghe e florotannini (es. Algatan) in grado di rafforzare i loro sistemi immunitari, abbattere l’impiego di antibiotici veterinari e così mitigare l’antibiotico-resistenza. (13)
#SDG2, Zero hunger. #SDG3, Good health and well-being. #SDG12, Sustainable consumption and production. #SDG13, Climate action. #SDG15, Life on land.
Dario Dongo
Note
(1) Morrisons to Reduce Soya Use on Road to Carbon Neutral Eggs. Morrisons.
(2) Retail economics (August 2022). Top 10 UK Retailers.
(3) Jon Middleton. Hens will be fed insects to lay carbon-neutral eggs for Morrisons. The Guardian. 1.8.22,
(4) Dario Dongo, Andrea Adelmo Della Penna. Larve di mosca soldato nera, proteine e oli dagli scarti organici. (Great Italian Food Trade). 11.4.22
(5) Dario Dongo. Brasile, alle deforestazioni si aggiunge l’ecatombe da pesticidi. Insostenibile accordo UE-Mercosur. GIFT (Great Italian Food Trade). 21.4.21
(6) Jack Ellis. Better Origin banks $16m in Balderton-led Series A for its AI insect mini-farms. AgFunderNetwork. 4.7.22,
(7) Dario Dongo, Isis Consuelo Sanlucar Chirinos. Land grabbing e deforestazioni in Brasile, le barbarie proseguono. GIFT (Great Italian Food Trade). 20.5.22
(8) Dario Dongo, Alessandra Mei. Pollame e uova, domanda globale in crescita. La sfida della sostenibilità. GIFT (Great Italian Food Trade). 3.2.20
(9) Dario Dongo, Marina De Nobili. Zootecnia, FAO propone 5 aree di intervento per ridurre le emissioni di gas serra. GIFT (Great Italian Food Trade) 29.8.20
(10) Isis Consuelo Sanlucar Chirinos. The Future of Food Safety, il rapporto FAO 2022. GIFT (Great Italian Food Trade) 23.3.22
(11) Il progetto di ricerca UE #EcoeFISHent, cui abbiamo onore di partecipare, prevede anche l’utilizzo della mosca soldato nera per convertire gli scarti ittici in materie prime per mangimi. V. Dario Dongo, Andrea Adelmo Della Penna. EcoeFISHent, upcycling e blue economy nella filiera ittica. Il progetto di ricerca UE. GIFT (Great Italian Food Trade). 18.10.21
(12) Dario Dongo, Andrea Adelmo Della Penna. Proteine per il futuro, novel food. Sfide e opportunità in UE. FARE (Food and Agriculture Requirements). 15.12.21
(13) Dario Dongo, Andrea Adelmo Della Penna. Avicoltura senza antibiotici, la via italiana. GIFT (Great Italian Food Trade). 14.12.20
Dario Dongo, avvocato e giornalista, PhD in diritto alimentare internazionale, fondatore di WIISE (FARE - GIFT – Food Times) ed Égalité.
