Il conflitto d’interessi del direttore di AGEA Gabriele Papa Pagliardini con il cerchio magico di Coldiretti – nel carrozzone della Federconsorzi 2, alias Consorzi Agrari d’Italia (CAI) Spa – affiora in ogni dove. Anche a Bruxelles, grazie a due interrogazioni rivolte dal Parlamento europeo alla Commissione.
Ignominia sotto silenzio
L’ignominia rivelata nel dossier dei veleni, che trova conferma nelle visure camerali di pubblico dominio, è stata denunciata più volte dal Senatore Saverio De Bonis e altri suoi colleghi. (2)
Al silenzio della stampa e l’ignavia della politica si aggiunge quella dell’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato (c.d. Antitrust), non ancora intervenuta sul provvedimento AGEA che distorce la concorrenza a favore dei CAA (Centri per l’Assistenza in Agricoltura) di Coldiretti, i cui alti dirigenti sono soci dello stesso Gabriele Papa Pagliardini nella AgriRevi SpA. (3)
Federico Vecchioni, presidente di Bonifiche Ferraresi (BF) SpA, a sua volta si astiene dal fornire chiarimenti. Salvo invece minacciare a priori i giornalisti che osino far luce sulle oscure vicende. (4)
AGEA – Pagliardini – Coldiretti, conflitto d’interessi
‘Conflitto di interessi del Direttore di Agea’ è il titolo dell’interrogazione proposta il 22.12.20 dagli eurodeputati Piernicola Pedicini, Ignazio Corrao e Rosa D’Amato (M5S, gruppo politico Greens-European Free Alliance) alla Commissione europea. (4)
‘L’Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) è in Italia il maggiore organismo erogatore con competenze sugli aiuti comunitari. In quanto agenzia partecipata, deve rispettare gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni (d.lgs. 33/13, art. 10). Dal dicembre 2019 Gabriele Papa Pagliardini, direttore di Agea, risulta essere azionista di AgriRevi Spa, società di revisione e certificazione di bilancio di Coldiretti, in aperto conflitto con il suo ruolo istituzionale.’ (4)
AGEA – Pagliardini – Coldiretti, distorsione della concorrenza
‘Agea ha inoltre presentato una bozza di accordo con i centri di assistenza agricola (CAA) che prevede, dal 31 marzo 2021, che gli operatori dei CAA siano dipendenti delle stesse strutture. Questo impedirà a 2.000 liberi professionisti che collaborano con i CAA di lavorare, porterà alla chiusura di tutti i CAA che utilizzano liberi professionisti e determinerà un danno per gli agricoltori in territori non presidiati.
Considerata la possibile sussistenza di un conflitto di interessi del Direttore di Agea in relazione al suo ruolo di azionista di AgriRevi e visti il regolamento finanziario dell’UE (articolo 57) e il regolamento recante disposizioni comuni (articolo 5), può la Commissione far sapere con quali mezzi intende verificare che l’Amministrazione italiana accerti la sussistenza di conflitti di interessi che potrebbero avere un impatto negativo sull’erogazione dei fondi comunitari destinati all’agricoltura’. (4)
AGEA – Pagliardini – Coldiretti, ingiustificata esclusione dei liberi professionisti
La Commissione europea ha ricevuto una seconda interrogazione sullo stesso tema, il 23.12.20. (5) Lo ‘schema di convenzione tra l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA) e i Centri di assistenza agricola (CAA)’ – riferisce l’eurodeputato Nicola Procaccini, ex sindaco di Terracina – è stato siglato a novembre 2019. Poco prima che il suo firmatario Gabriele Papa Pagliarini costituisse la AgriRevi SpA assieme ad alti dirigenti, quadri e consulenti storici di Coldiretti. E a un consigliere della Corte di Cassazione.
La convenzione tra l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA) e i Centri di assistenza agricola (CAA) ‘esclude i liberi professionisti dall’accesso al SIAN (Servizio informativo agricolo nazionale), necessario per portare avanti i servizi che negli anni hanno egregiamente fornito, facendo perdere a circa 3.000 lavoratori professionali italiani la propria fonte di sostentamento.’ (5)
Una questione di diritto, tra le tante
‘Dal momento che l’articolo 7 del regolamento (UE) n. 1306/2013 (6) del Parlamento europeo e del Consiglio definisce ad oggi i requisiti per il riconoscimento degli organismi pagatori e non menziona direttamente l’esclusione dei liberi professionisti dal sistema, si chiede alla Commissione:
1) se è a conoscenza delle difficoltà che questa scelta comporta per i professionisti autonomi del settore non dipendenti dei CAA, e
2) se esiste una precisa disposizione comunitaria che prevede l’esclusione dei liberi professionisti dal Servizio informativo agricolo nazionale, impedendo a questi di lavorare in tale ambito.’ (5)
Contributi pubblici, interessi privati. Abuso d’ufficio?
I contributi pubblici esprimono almeno il 12% dei redditi degli agricoltori italiani. (7) E sono destinati ad aumentare, grazie anche al Recovery Fund, ora detto #NextGenerationEU. (8) La Politica Agricola Comune (PAC), prima fonte di finanziamento, rappresenta un terzo del bilancio europeo.
La deviazione delle erogazioni in agricoltura verso un unico canale, i CAA di Coldiretti, costituisce ad avviso di chi scrive una violazione delle regole europee applicabili, come già esposto. (2) E tale violazione arreca evidente danno sia ai CAA di altri sindacati e a quelli indipendenti, sia a una pletora di liberi professionisti. Abuso d’ufficio?
#FiatLux!
Dario Dongo
Note
(1) Dario Dongo. Consorzi Agrari d’Italia SpA, Federconsorzi 2? Il dossier dei veleni. GIFT (Great Italian Food Trade). 1.1.21, https://www.greatitalianfoodtrade.it/mercati/consorzi-agrari-d-italia-spa-federconsorzi-2-il-dossier-dei-veleni
(2) Dario Dongo. Coldiretti, Federconsorzi 2 e il direttore di AGEA. Interrogazione al Senato. GIFT (Great Italian Food Trade). 8.1.21, https://www.greatitalianfoodtrade.it/mercati/coldiretti-federconsorzi-2-e-il-direttore-di-agea-interrogazione-al-senato
(3) Dario Dongo. Consorzi Agrari d’Italia, Bonifiche Ferraresi e Filiera Agricola Italiana SpA, il vaso è colmo. GIFT (Great Italian Food Trade). 23.1.21, https://www.greatitalianfoodtrade.it/idee/consorzi-agrari-d-italia-bonifiche-ferraresi-e-filiera-agricola-italiana-spa-il-vaso-è-colmo
(4) Piernicola Pedicini (Verdi/ALE), Ignazio Corrao (Verdi/ALE), Rosa D’Amato (Verdi/ALE), Parlamento europeo. Interrogazione con richiesta di risposta scritta alla Commissione (E-007034/2020). 22.12.20, https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/E-9-2020-007034_IT.html
(5) Nicola Procaccini (ECR), Parlamento europeo. Interrogazione con richiesta di risposta scritta alla Commissione (E-007048/2020). 23.12.20, https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/E-9-2020-007048_IT.html
(6) Reg. UE 1306/13, sul finanziamento, la gestione e il monitoraggio della politica agricola comune. Testo consolidato al 29.12.20 su https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?qid=1611995693658&uri=CELEX%3A32013R1306
(7) CREA. Le aziende agricole in Italia, rapporto RICA 2020 (periodo 2014-2017). V. figura 2C, origine ricavi per anno, pagina 17. https://www.crea.gov.it/documents/68457/0/Le_aziende_Agricole_in+Italia_Rapporto_RICA_2020.pdf/bfe6a0c9-fa4e-3055-80be-8084c5008b11?t=1596542205488
(8) Dario Dongo, Silvia Giordanengo. Bilancio UE 2021-2027 e #NextGenerationEU, focus su sviluppo rurale e finanziamento della PAC. GIFT (Great Italian Food Trade). 3.12.20, https://www.greatitalianfoodtrade.it/mercati/bilancio-ue-2021-2027-e-nextgenerationeu-focus-su-sviluppo-rurale-e-finanziamento-della-pac
Dario Dongo, avvocato e giornalista, PhD in diritto alimentare internazionale, fondatore di WIISE (FARE - GIFT – Food Times) ed Égalité.