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Aspartame e rischi per la salute, breve rassegna scientifica

La nocività dell’aspartame – classificato come possibile cancerogeno, ma ancora largamente presente negli alimenti – emerge in decine di studi scientifici indipendenti, oggetto di una preziosa scientific review di U.S. Right to Know. (1)

Cancro

Uno studio di coorte condotto su 102.865 adulti francesi (Debras et al., 2022) associa il consumo di dolcificanti artificiali – in particolare aspartame e acesulfame-K – a un aumento del rischio di cancro, in particolare al seno, e di tumori legati all’obesità. (2)

Tre studi dell’Istituto Ramazzini di Bologna, Centro Ricerche sul Cancro Cesare Maltoni (Soffritti et al., 2006, 2007 e 2010) forniscono prove coerenti di cancerogenicità nei roditori esposti a tale sostanza. (3)

Una scientific review del Boston College in USA (Landrigan et al., 2021) conferma che l’aspartame è un agente chimico cancerogeno nei roditori e che l’esposizione prenatale all’aspartame aumenta il rischio di cancro nella loro prole. (4)

Un altro studio dell’Istituto Ramazzini pubblicato su Annals of Global Health (Gnudi et al., 2023) riporta in dettaglio le diagnosi di neoplasie emolinforeticolari (linfomi) degli studi su ratti, confermando l’andamento dose-correlata delle malattie. (5)

I ricercatori di Harvard hanno riportato sull’American Journal of Clinical Nutrition (Schernhammer et al,. 2012) una correlazione tra l’assunzione di aspartame e un aumento del rischio di linfoma non Hodgkin e mieloma multiplo negli uomini e di leucemia negli uomini e nelle donne. (6)

Tumori al cervello

Journal of Neuropathology & Experimental Neurology riportava già nel 1996 (Olney et al., 1996) prove epidemiologiche che collegavano l’introduzione dell’aspartame alla maggior prevalenza di una forma aggressiva di tumori cerebrali maligni. (7)

Malattie cardiovascolari

Lo studio francese di coorte NutriNet-Santé (Debras et al., 2022) già riferito sul sito GIFT conferma il sospetto – già emerso in precedenti studi – che il consumo di aspartame (E 951) aumenti il rischio di eventi cerebrovascolari (ictus).

Una meta-analisi sui dolcificanti artificiali pubblicata dal Canadian Medical Association Journal (Azad et al., 2017) – oltre a non identificare i presunti benefici dei dolcificanti artificiali sulla perdita di peso – ha offerto evidenze sull’aumento di circonferenza del girovita e la maggiore incidenza di obesità, ipertensione, sindrome metabolica, diabete di tipo 2 ed eventi cardiovascolari correlati al loro consumo. (8) A conferma di precedente studio (Fowler et al., 2016) pubblicato su Physiology & Behavior. (9)

General Women’s Health Initiative, in uno studio pubblicato sul Journal of Internal Medicine (Vyas et al., 2015), ha rivelato ‘un rischio più elevato di eventi [cardiovascolari]’, di mortalità per malattie cardiovascolari e all-cause mortality nelle donne che consumavano più di due bevande dietetiche al giorno. (10)

Questi rischi sono stati confermati da WHO a maggio 2023 per aspartame (E 951) e tutti gli altri edulcoranti sintetici: acesulfame K (E 950), advantame (E 969), ciclammati (E 952), neotame (E 961), saccarina (E 954), sucralosio (E 955), stevia e derivati della stevia (E 960). (11)

Ictus, demenza e malattia di Alzheimer

Bere ogni giorno bibite con edulcoranti sintetici triplica la probabilità di sviluppare ictus e demenza da Alzheimer’s disease, secondo uno studio (Pase et al. 2017) pubblicato su Stroke. (12)

L’estere metilico dell’aspartame viene metabolizzato in metanolo e può essere convertito in formaldeide, alla cui esposizione è stata infatti correlato il rischio di contrarre la malattia di Alzheimer (Yang et al., 2014). (13)

Neurotossicità

Diversi studi collegano il consumo di aspartame a problemi comportamentali e cognitivi tra cui problemi di apprendimento, mal di testa, convulsioni, emicrania, umore irritabile, ansia, depressione e insonnia. Si cita al riguardo la ricerca (Choudhary et al., 2017) pubblicata su Nutritional Neuroscience. (14)

Mal di testa ed emicrania

Quattro studi scientifici evidenziano una correlazione tra il consumo di aspartame e l’insorgenza di mal di testa:

  • Head and Face Pain Journal aveva pubblicato tre studi che associano l’emicrania sia alla masticazione di chewing-gum con aspartame (Blumenthal et al., 1997) , sia al suo apporto dietetico (Koehler et al., 1987; Lipton et al., 1988), (15)
  • uno studio randomizzato in doppio cieco (Van den Eeden et al., 1994), pubblicato da Neurology, ha individuato ulteriori correlazioni tra apporto di aspartame e mal di testa. (16)

Disbiosi intestinale, squilibrio metabolico e obesità

L’aspartame è altresì correlato all’alterazione del microbiota intestinale nella prole e nelle madri, assieme a obesità e rischio diabete, in uno studio (Jodi et al., 2020) pubblicato su Gut MBJ che considera anche altri edulcoranti – sintetici e di massa – e trova conferma in varie ricerche:

  • il consumo di aspartame da parte di donne in gravidanza e neo-mamme influenza il microbiota intestinale della prole (Weilan et al., 2022), (17)
  • l’aspartame ha elevato i livelli di glucosio a digiuno e un test di tolleranza all’insulina ha mostrato che l’aspartame compromette lo smaltimento del glucosio stimolato dall’insulina… L’analisi fecale della composizione batterica intestinale ha mostrato che l’aspartame aumenta i batteri totali’ (Palmnäs et al., 2014). (18)

Altre evidenze

La letteratura scientifica riporta numerosi rischi per la salute associati al consumo di edulcoranti intensivi, aspartame in primis:

  • parto prematuro. Uno studio di coorte danese su 59.334 donne incinte (Thorhallur et al., 2010), pubblicato da American Journal of Clinical Nutrition, indica che ‘l’assunzione giornaliera di bevande analcoliche zuccherate artificialmente può aumentare il rischio di parto pretermine’, (19)
  • menarca precoce. ‘Il consumo di bevande analcoliche contenenti caffeina e zuccherate artificialmente è stato associato positivamente al rischio di menarca precoce in un gruppo statunitense di ragazze afroamericane e caucasiche’ (Mueller et al., 2015), (20)
  • malattia di Parkinson. Una recente rassegna scientifica (Kushigian et al., 2023), su Nutritional Neuroscience, considera gli effetti del consumo di aspartame sul Parkinson’s disease. ‘Molteplici studi hanno dimostrato una diminuzione della dopamina cerebrale, una diminuzione della norepinefrina cerebrale, un aumento dello stress ossidativo, un aumento della perossidazione lipidica e una diminuzione della funzione di memoria nei roditori dopo l’uso di APM (aspartame, ndr)’, (21)
  • ansia. I ricercatori del Florida State University College of Medicine (USA), in uno studio pubblicato da Proceedings of the National Academy of Sciences (Jones et al., 2022), hanno associato l’aspartame a comportamenti simili all’ansia nei topi. Gli effetti si sono estesi fino alle due generazioni successive ai maschi esposti al dolcificante, (22)
  • funzionalità renale. Clinical Journal of American Society of Nephrology (Curhan, 2011) indica infine che il consumo di più di due porzioni al giorno di bevande analcoliche zuccherate artificialmente ‘è associato a un rischio doppio di declino della funzionalità renale nelle donne’. (23)

Consigli ai consumatori

Si raccomanda ai consumatori di leggere con attenzione la lista degli ingredienti dì chewing-gum, energy drink e bevande analcoliche pubblicizzate come ‘senza zucchero’, ‘zero (zuccheri)’ o ‘diet’. Ed evitare l’acquisto di prodotti che riportino tra gli edulcoranti ‘aspartame’ o ‘ E 951’.

Saccarina – storico protagonista dei prodotti ‘senza zuccheri’, prima di venire indiziato di possibile cancerogenicità (26) – e acesulfame K dovrebbero altresì venire evitati, alla luce degli studi scientifici indipendenti che associano al loro consumo vari rischi per la salute. (24,25)

Post scriptum

Noi cittadini e rappresentanti della società civile dobbiamo pretendere che la Commissione europea (DG Sante) gestisca con celerità i gravi rischi emergenti di salute pubblica, nell’esercizio delle responsabilità attribuitele dal General Food Law. 

L’esperienza del biossido di titanio, vietato in UE sei anni dopo l’evidenza di EFSA sulla sua pericolosità – e tuttora ammesso in farmaci, cosmetici, dentifrici (28)  – è il peggior esempio di come la salute pubblica venga minacciata anziché protetta.

CSR (Corporate Social Reporting) ed ESG (Environmental, Social, Governance) dovrebbero pure considerare le deliberate scelte dei colossi industriali di proseguire l’impiego di sostanze la cui sicurezza dubitata in copiosa letteratura scientifica. Ma il greenwashing, si sa, è ben più profittevole. Oltreché impunito’ (Dario Dongo, Égalité, presidente).

Marta Strinati

Note

(1) Stacy Malkan. Aspartame: Decades of science point to serious health risks. U.S. Right to Know. 25.7.23 https://usrtk.org/sweeteners/aspartame_health_risks/

(2) Charlotte Debras et al. Artificial sweeteners and cancer risk: Results from the NutriNet-Santé population-based cohort study. PLOS Medicine. March 2022. https://doi.org/10.1371/journal.pmed.1003950

(3) Soffritti M et al. First experimental demonstration of the multipotential carcinogenic effects of aspartame administered in the feed to Sprague-Dawley rats. Environ Health Perspect. 2006 https://doi.org/10.1289/ehp.8711

Soffritti M et al. Life-span exposure to low doses of aspartame beginning during prenatal life increases cancer effects in rats. Environ Health Perspect. 2007 Sep. https://doi.org/10.1289/ehp.10271 

Soffritti M, Belpoggi F, Manservigi M, Tibaldi E, Lauriola M, Falcioni L, Bua L. Aspartame administered in feed, beginning prenatally through life span, induces cancers of the liver and lung in male Swiss mice. Am J Ind Med. 2010 Dec. https://doi.org/10.1002/ajim.20896

(4) Landrigan, P.J., Straif, K. Aspartame and cancer – new evidence for causation. Environ Health (2021). https://doi.org/10.1186/s12940-021-00725-y

(5) Gnudi, F., Panzacchi, S., Tibaldi, E., Iuliani, M., Sgargi, D., Bua, L. and Mandrioli, D., 2023. Hemolymphoreticular Neoplasias from the Ramazzini Institute Long-term Mice and Rat Studies on Aspartame. Annals of Global Health,  89(1), p.43.DOI: https://doi.org/10.5334/aogh.4163

(6) Schernhammer Eva et al. Consumption of artificial sweetener– and sugar-containing soda and risk of lymphoma and leukemia in men and women. The American Journal of Clinical Nutrition. 2012. DOI: https://doi.org/10.3945/ajcn.111.030833

(7) Olney JW, Farber NB, Spitznagel E, Robins LN. Increasing brain tumor rates: is there a link to aspartame? J Neuropathol Exp Neurol. 1996 Nov;55(11):1115-23. doi: 10.1097/00005072-199611000-00002. PMID: 8939194.

(8) Meghan B. Azad, Ahmed M. Abou-Setta, Bhupendrasinh F. Chauhan, Rasheda Rabbani, Justin Lys, Leslie Copstein, Amrinder Mann, Maya M. Jeyaraman, Ashleigh E. Reid, Michelle Fiander, Dylan S. MacKay, Jon McGavock, Brandy Wicklow and Ryan Zarychanski. Nonnutritive sweeteners and cardiometabolic health: a systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials and prospective cohort studies. CMAJ July 17, 2017 189 (28) E929-E939; DOI: https://doi.org/10.1503/cmaj.161390

(9) Fowler SPG. Low-calorie sweetener use and energy balance: Results from experimental studies in animals, and large-scale prospective studies in humans. Physiol Behav. 2016 Oct 1;164(Pt B):517-523. doi: 10.1016/j.physbeh.2016.04.047. Epub 2016 Apr 26. PMID: 27129676; PMCID: PMC5045440.

(10) Vyas, A., Rubenstein, L., Robinson, J. et al. Diet Drink Consumption and the Risk of Cardiovascular Events: A Report from the Women’s Health Initiative. J GEN INTERN MED 30, 462–468 (2015). https://doi.org/10.1007/s11606-014-3098-0

(11) Marta Strinati. ‘Senza zuccheri’? Gli edulcoranti sintetici sono inutili e nocivi, avverte WHO. GIFT (Great Italian Food Trade). 15.5.23

(12) Matthew P. Pase et al. Sugar- and Artificially Sweetened Beverages and the Risks of Incident Stroke and Dementia. A Prospective Cohort Study. Stroke. 2017 https://doi.org/10.1161/STROKEAHA.116.016027

(13) Yang M, Lu J, Miao J, Rizak J, Yang J, Zhai R, Zhou J, Qu J, Wang J, Yang S, Ma Y, Hu X, He R. Alzheimer’s disease and methanol toxicity (part 1): chronic methanol feeding led to memory impairments and tau hyperphosphorylation in mice. J Alzheimers Dis. 2014;41(4):1117-29. doi: 10.3233/JAD-131529. PMID: 24787915.

(14) Choudhary AK, Lee YY. Neurophysiological symptoms and aspartame: What is the connection? Nutr Neurosci. 2018 Jun;21(5):306-316. doi: 10.1080/1028415X.2017.1288340. Epub 2017 Feb 15. PMID: 28198207

 

(15) Blumenthal, H.J. and Vance, D.A. (1997), Chewing Gum Headaches. Headache: The Journal of Head and Face Pain, 37: 665-666. https://doi.org/10.1046/j.1526-4610.1997.3710665.x

Richard B. Lipton et al. Aspartame as a Dietary Trigger of Headache. Headache: The Journal of Head and Face Pain. February, 1989 https://doi.org/10.1111/j.1526-4610.1989.hed2902090.x

Shirley M. Koehler, Alan Glaros. The Effect of Aspartame on Migraine Headache. Headache: The Journal of Head and Face Pain. February 1988 https://doi.org/10.1111/j.1365-2524.1988.hed2801010.x

(16) Van den Eeden SK, Koepsell TD, Longstreth WT Jr, van Belle G, Daling JR, McKnight B. Aspartame ingestion and headaches: a randomized crossover trial. Neurology. 1994 Oct;44(10):1787-93. doi: 10.1212/wnl.44.10.1787. PMID: 7936222.

(17) Wang Weilan, Nettleton Jodi E., Gänzle Michael G., Reimer Raylene A. A Metagenomics Investigation of Intergenerational Effects of Non-nutritive Sweeteners on Gut Microbiome . Frontiers in Nutrition. 2022. https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fnut.2021.795848  DOI=10.3389/fnut.2021.795848

(18) Palmnäs MSA, Cowan TE, Bomhof MR, Su J, Reimer RA, Vogel HJ, et al. (2014) Low-Dose Aspartame Consumption Differentially Affects Gut Microbiota-Host Metabolic Interactions in the Diet-Induced Obese Rat. PLoS ONE 9(10): e109841. https://doi.org/10.1371/journal.pone.0109841

(19) Halldorsson Thorhallur et al. Intake of artificially sweetened soft drinks and risk of preterm delivery: a prospective cohort study in 59,334 Danish pregnant women. The American Journal of Clinical Nutrition. September 2010. DOI: https://doi.org/10.3945/ajcn.2009.28968

(20) Mueller NT, Jacobs DR Jr, MacLehose RF, Demerath EW, Kelly SP, Dreyfus JG, Pereira MA. Consumption of caffeinated and artificially sweetened soft drinks is associated with risk of early menarche. Am J Clin Nutr. 2015 Sep;102(3):648-54. doi: 10.3945/ajcn.114.100958. Epub 2015 Jul 15. PMID: 26178725; PMCID: PMC4548172

(21) Daniel J. Kushigian & Okeanis E. Vaou (2023) Aspartame use and Parkinson’s disease: review of associated effects on neurotransmitters, oxidative stress, and cognition, Nutritional Neuroscience, DOI: 10.1080/1028415X.2023.2228561

(22) Sara K. Jones et al. Transgenerational transmission of aspartame-induced anxiety and changes in glutamate-GABA signaling and gene expression in the amygdala. PNAS. 2022. https://doi.org/10.1073/pnas.2213120119

(23) Lin J, Curhan GC. Associations of sugar and artificially sweetened soda with albuminuria and kidney function decline in women. Clin J Am Soc Nephrol. 2011 Jan;6(1):160-6. doi: 10.2215/CJN.03260410. Epub 2010 Sep 30. PMID: 20884773; PMCID: PMC3022238

(24) CSPI (Center for Science in the Public Interest). Saccharin. https://tinyurl.com/mr9d7akf Updated Feb. 3, 2022

(25) Marta Strinati. Acesulfame K e dieta, danni alla memoria. GIFT (Great Italian Food Trade). 3.3.18

Marta Strinati

Giornalista professionista dal gennaio 1995, ha lavorato per quotidiani (Il Messaggero, Paese Sera, La Stampa) e periodici (NumeroUno, Il Salvagente). Autrice di inchieste giornalistiche sul food, ha pubblicato il volume "Leggere le etichette per sapere cosa mangiamo".

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