Il 30 marzo 2023 lo Steering Committee di NutriScore (a cui partecipano i governi di Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Spagna e Svizzera) ha approvato un aggiornamento dell’algoritmo per le bevande. (1)
Si completa così l’aggiornamento dei profili nutrizionali di #NutriScore che ha avuto inizio con le modifiche dell’algoritmo, approvate il 26 luglio 2022, per gli alimenti solidi. (2) Così da garantire la sua migliore aderenza alle raccomandazioni nutrizionali.
1) NutriScore e raccomandazioni nutrizionali relative ai consumi di bevande, premessa
La categoria delle bevande – in linea con il sistema di categorie alimentari adottato dal Codex Alimentarius per la classificazione degli additivi alimentari – comprende ora le bevande a base vegetale, ma anche il latte, le bevande a base di latte e quelle a base di latte fermentato. In modo da precisarne i termini di paragone, che rilevano anche (e non solo) per gli zuccheri aggiunti e l’Indice Glicemico. (3)
Il Comitato scientifico di NutriScore ha inoltre esaminato la letteratura scientifica sul rapporto tra il consumo di dolcificanti non nutritivi (non-nutritive sweeteners, NNS) e gli esiti non favorevoli sulla salute. Come si è visto, con riguardo al loro impatto sul microbiota e alle possibili correlazioni con le malattie cardiovascolari e la mortalità prematura, i quali si aggiungono tra l’altro al c.d. ‘effetto paradosso’ (4,5,6).
2) Algoritmo NutriScore per le bevande, aggiornamento
L’algoritmo di NutriScore per le bevande viene così sottoposto ad aggiornamento su base scientifica, tenuto conto delle food-based dietary guidelines e della letteratura scientifica più recente, in modo da:
- distinguere con attenzione le bevande a base di latte e yogurt ad alto contenuto di zucchero che, come mostra anche una nostra indagine di mercato, hanno profili nutrizionali problematici, (7)
- aggiungere una penalità per la presenza di edulcoranti nelle bevande, per una migliore aderenza tra la classificazione NutriScore delle bevande zuccherate e le raccomandazioni di salute pubblica.
3) Acqua, succhi di frutta, e altre bevande
L’acqua rimane l’unica bevanda classificata nella classe NutriScore A. L’algoritmo per i succhi di frutta e tutte le altre bevande – comprese quelle naturalmente ipocaloriche – rimane invariato, con punteggi e classificazioni NutriScore che oscillano tra le categorie B ed E, in relazione ai profili nutrizionali.
Cacao, caffè e cicoria in polvere vengono sottoposti all’algoritmo NutriScore per le bevande, quando la loro dichiarazione nutrizionale (per 100g/mL) venga riferita al prodotto pronto per il consumo, previa ricostituzione con latte o acqua. Come in effetti doveroso, laddove i prodotti siano presentati a tale scopo.
4) Risvolti applicativi
Le modifiche all’algoritmo proposte dal Comitato scientifico, spiega il professor Serge Hercberg, comportano cambiamenti nelle classificazioni di alcuni gruppi di bevande e permettono di distinguere meglio i prodotti in base alla loro composizione nutrizionale.
4.1) Latte e bevande a base di latte
I latti scremati e parzialmente scremati rientrano nelle classi di NutriScore più favorevoli per le bevande (dopo l’acqua). È così possibile differenziare i tipi di latte in base al loro contenuto di grassi, oltreché rispetto alle bevande a base di latte zuccherate.
Il latte vaccino scremato e parzialmente scremato sono per lo più classificati nella classe NutriScore B, il latte intero nella C. Il latte intero di altre specie può avere un profilo nutrizionale diverso (più ricco in acidi grassi saturi) e avere un punteggio inferiore.
Le bevande a base di latte zuccherato (latti aromatizzati) non figureranno più nelle classi Nutri-Score A o B, come avvenuto finora. Il nuovo algoritmo per le bevande collocherà in C quelle a basso contenuto di zucchero, in D ed E le altre.
Altrettanto vale per le bevande a base di latte fermentato (incluse quelle a base di yogurt zuccherato e aromatizzato), le quali a loro volta non verranno più classificate come A, bensì differenziate in base al contenuto di zuccheri tra le classi NutriScore C ed E.
4.2) Altre bevande
Le sempre più diffuse bevande a base vegetale (es. soia, mandorle, avena, riso) non saranno più classificate come NutriScore A, come ora accade. Saranno invece distribuite tra le classi B ed E, in base ai loro profili nutrizionali.
Le bibite zuccherate con quantità di zucchero molto limitate (<2 g/100mL) saranno spostate in classe NutriScore B, mentre quelle con quantità elevate di zucchero saranno mantenute in D/E, in modo da favorire la loro distinzione in base al contenuto di zuccheri.
5) Conclusioni provvisorie
L’aggiornamento dell’algoritmo di NutriScore per la categoria delle bevande, come già quello eseguito per gli alimenti solidi, consente un migliore allineamento tra le raccomandazioni nutrizionali e le informazioni offerte dal NutriScore.
I cittadini e consumatori europei possono già ricevere le preziose notizie di NutriScore sui profili nutrizionali degli alimenti attraverso diverse app – dalla gettonatissima Yuka a OpenFoodFacts e Que Choisir (8,9) – e ancor prima in etichetta.
6) Prospettive di mercato
I retailer e gli operatori della filiera alimentare possono esprimere al meglio la loro responsabilità sociale applicando il NutriScore in etichetta, che:
- offre ai consumatori la trasparenza dei profili nutrizionali sulle confezioni dei prodotti, senza costringerli a usare una app (o indurli a scegliere altri supermercati e linee di prodotti ‘senza segreti’),
- stimola l’adozione di impegni concreti per migliorare i profili nutrizionali dei prodotti alimentari in vendita, per promuovere la salute della popolazione.
7) Politiche europee e nazionali
La classe politica, a livello europeo e degli Stati membri UE, a sua volta si distingue tra:
- chi privilegia gli interessi retrogradi dell’industria del junk-food. L’Italia in prima battuta, (10) seguita da Cipro, Grecia, Repubblica Ceca, Lettonia, Ungheria. Un’armata Brancaleone a cui si è aggiunta la Romania, che ha addirittura vietato l’uso del NutriScore in etichetta, a decorrere dall’1 maggio 2023. (11) In palese contrasto, ça va sans dire, con il principio di libera circolazione delle merci su cui l’UE si fonda e la Commissione europea trascura colpevolmente, (12)
- gli Stati membri e i Politici che invece promuovono il diritto umano essenziale alla salute e il benessere quale priorità rispetto al business del cibo-spazzatura e garantiscono ai cittadini scelte informate di consumo. Attraverso lo standard di FOPNL (Front-of-Pack Nutrition Labelling) identificato come il migliore disponibile dalla comunità medico-scientifica. Il NutriScore appunto, riconosciuto ufficialmente anche dall’Olanda quale FOPNL di riferimento, a partire dall’1 gennaio 2024 (13,14).
Dario Dongo
Note
(1) Update of the Nutri-Score algorithm for beverages. Second update report from the Scientific Committee of the Nutri-Score V2-2023. https://www.santepubliquefrance.fr/determinants-de-sante/nutrition-et-activite-physique/documents/rapport-synthese/update-of-the-nutri-score-algorithm-for-beverages.-second-update-report-from-the-scientific-committee-of-the-nutri-score-v2-2023 24.4.23
(2) Dario Dongo. NutriScore, evoluzione dell’algoritmo su base scientifica. GIFT (Great Italian Food Trade). 1.8.22
(3) Marta Strinati. Bevande vegetali, 330 prodotti a raffronto con il latte. Studio scientifico. GIFT (Great Italian Food Trade). 5.6.20
(4) Dario Dongo, Camilla Fincardi. Dolcificanti intensivi, microbioma e rischi per la salute. Studio scientifico. GIFT (Great Italian Food Trade). 1.3.20
(5) Marta Strinati. I dolcificanti artificiali aumentano il rischio cardiovascolare. GIFT (Great Italian Food Trade). 7.2.23
(6) Marta Strinati. Dolcificanti zero calorie, effetto paradosso. GIFT (Great Italian Food Trade). 22.4.18
(7) Marta Strinati. Frùttolo e altre merende al latte, 10 prodotti a confronto. GIFT (Great Italian Food Trade). 25.9.21
(8) Marta Strinati. Yuka stimola la riformulazione degli alimenti e lavora all’eco-score. GIFT (Great Italian Food Trade). 16.8.22
(9) Dario Dongo. NutriScore, pieni voti ai prodotti locali. E la qualità degli alimenti migliora. GIFT (Great Italian Food Trade). 14.4.23
(10) Dario Dongo. NutriScore, il professor Serge Hercberg corregge le fake news del ministro italiano. GIFT (Great Italian Food Trade). 8.3.23
(11) Anda Simion. România, printre ţările din UE care se opun etichetelor alimentare Nutri-Score. https://www.gds.ro/Sanatate/2023-03-13/romania-printre-tarile-din-ue-care-se-opun-etichetelor-alimentare-nutri-score/?amp Gazeta de Sud. 13.3.23
(12) Dongo, D. Front-of-Pack Nutrition Labelling – Legitimacy of Using the Nutri-Score System in EU Member States. https://effl.lexxion.eu/article/EFFL/2022/4/7 European Food and Feed Law Review, Volume 17, Issue 4 (2022), pp. 316 – 324
(13) Marta Strinati. La sanità pubblica UE, EUPHA, indica NutriScore come migliore opzione di FoPNL. GIFT (Great Italian Food Trade). 20.3.23
(14) Babs Van der Staak. Succes Consumentenbond: Nutri-Score hét officiële voedselkeuzelogo in Nederland. https://www.consumentenbond.nl/nieuws/2023/succes-consumentenbond-nutri-score-het-officiele-voedselkeuzelogo-in-nederland Consumenten bond. 25.4.23
Dario Dongo, avvocato e giornalista, PhD in diritto alimentare internazionale, fondatore di WIISE (FARE - GIFT – Food Times) ed Égalité.