Il 12 ottobre 2023 FSSAI (Food Safety and Standards Authority of India) ha raccomandato agli operatori del settore alimentare di inserire un QR code in etichetta, per consentire alle persone cieche e ipovedenti di poter ascoltare le informazioni sui prodotti. (1)
1) India, requisiti di etichettatura degli alimenti
I ‘Food Safety and Standards (Labeling and Display) Regulations‘, adottati da FSSAI nel 2020, offrono una lista esaustiva delle informazioni obbligatorie da inserire in etichetta dei prodotti alimentari preconfezionati, le quali comprendono:
– nome del prodotto,
– dichiarazione nutrizionale,
– lista ingredienti, in ordine decrescente di peso,
– logo vegetariano/non vegetariano,
– dichiarazione su additivi alimentari,
– nome, indirizzo e numero di licenza FSSAI del ‘brand owner’ o dell’importatore in India, preceduto dal suo ruolo (i.e. ‘manufactured by’, ‘marketed by’),
– quantità netta, prezzo al consumo, riferimenti del ‘customer care’,
– ‘date marking’, che comprende ‘date of manufacture or packaging’ e ‘expiry/use by’, ovvero ‘best before’,
– condizioni particolari di conservazione, ove richieste,
– Paese di produzione, se diverso dall’India,
– istruzioni per l’uso, se necessarie,
– avvertenze su allergeni (i.e. ‘Contains…’),
– requisiti specifici per categorie di prodotti. (2)
2) India – Unione Europea, etichette a confronto
I requisiti di etichettatura vigenti in India – in linea con il ‘Codex Alimentarius Standard for Food Labelling’, come le pertinenti normative in vigore negli Stati membri FAO, WHO – sono a ben vedere più stringenti rispetto a quelli stabiliti in Unione Europea, per quanto attiene a:
– informazioni obbligatorie in etichetta non previste dal Food Information Regulation (EU) No 1169/11, e.g. logo ‘veg/not veg’, numero di licenza e ruolo dell’operatore, riferimenti del ‘customer care’, data di produzione, Paese di fabbricazione,
– accessibilità alle informazioni obbligatorie grazie alla loro raccolta in un ‘principal display panel’ di dimensione non inferiore al 40% della superficie più ampia, su confezioni di forma cilindrica o a parallelepipedo (25% in altri casi, i.e. buste),
– visibilità garantita da un’altezza minima dei caratteri proporzionale alla capienza del ‘packaging’, da 1 a 6 mm.
3) India, FSSAI raccomanda di inserire il QR-code in etichetta
FSSAI compie un importante passo avanti su entrambi i fronti dell’informazione alimentare e l’inclusione delle persone con disabilità visiva, grazie alla raccomandazione rivolta il 12 ottobre 2023 a tutti i ‘food business operators’:
– premesso che la legge indiana sui diritti delle persone con disabilità (2016) sottolinea le esigenze di garantire a tutti, ivi compresi i portatori di disabilità visiva, l’accessibilità e la promozione della salute,
– ‘garantire un accesso inclusivo alle informazioni è un diritto fondamentale dei cittadini ed è imperativo che i prodotti alimentari siano etichettati in modo da garantire l’accessibilità a tutti i consumatori, compresi quelli con disabilità visive’,
– gli operatori del settore alimentare (OSA) sono incoraggiati a inserire sulle etichette QR code che consentano l’accessibilità (mediante lettura automatica) di tutte le informazioni previste come obbligatorie in etichetta.
‘L’inclusione di un codice QR per l’accessibilità delle informazioni’ in ogni caso ‘non sostituisce né annulla l’obbligo di fornire le informazioni obbligatorie sull’etichetta del prodotto, come prescritto dalle normative vigenti’. (1)
4) I primi commenti
‘Incorporare i QR code sui prodotti alimentari, come raccomandato dalla FSSAI per rendere gli alimenti accessibili agli ipovedenti, è un passo significativo per promuovere la sicurezza alimentare e l’inclusività.
Le etichette svolgono un ruolo fondamentale nel fornire informazioni preziose, aiutando i consumatori, compresi quelli con disabilità visive, a fare scelte sicure e informate sugli alimenti che consumano. Per le persone ipovedenti, questi QR code rappresentano una porta d’accesso a dettagli essenziali come ingredienti, allergeni e contenuti nutrizionali, consentendo loro di gestire con fiducia le proprie esigenze alimentari (…).
Queste misure non solo garantiscono che gli alimenti sicuri siano accessibili a tutti, ma favoriscono anche una società più sana, informata e inclusiva’ (Roshan Kore, consulente dietologo dell’ospedale NHSRCC di Mumbai). (3)
Dario Dongo
Note
(1) Dr. Amit Sharma, Science and Standards Division Director. Inclusion of QR Codes on Food Products for Accessibility by Visually Impaired Individuals. FSSAI (Food Safety and Standards Authority of India). 12.10.23 https://tinyurl.com/3hs3wsnp
(2) Food Safety and Standards (Labeling and Display) Regulations (2020). FSSAI, India. Vedere ‘Chapter 2 – Labelling of Prepackaged Foods’. Articolo 5, labelling requirements https://tinyurl.com/3xn9w3fm
(3) Sneha Kumari. FSSAI recommends inclusion of QR code on food products for visually impaired; expert encourages move. News9. 30.10.23 https://tinyurl.com/3t5b9thb
Dario Dongo, avvocato e giornalista, PhD in diritto alimentare internazionale, fondatore di WIISE (FARE - GIFT – Food Times) ed Égalité.