Trentasei docenti universitari, ricercatori e medici specialisti in epidemiologia, endocrinologia e diabete, nutrizione, pediatria e psicologia denunciano i ‘nutrition and health claims’ di Danone su bevande a base di latte e yogurt con zuccheri aggiunti in quantità simili e anche superiori alla Coca-Cola. (1)
1) Danone, ‘health’ claims sulle bevande con zuccheri aggiunti
‘Actimel: il piccolo gesto di immunità per le giornate buone. Uno shot delizioso ricco di vitamina D e fonte di vitamina B6 per prenderti cura delle tue difese immunitarie ogni mattina. Miliardi di fermenti L. casei (…)’.
‘Activia: miliardi di probiotici, ti aiuta a digerire meglio il lattosio in caso di difficoltà, si prende cura del tuo benessere digestivo, fonte di calcio che contribuisce al normale funzionamento degli enzimi digestivi (…)’.
Vitamine e promesse di salute per tutti, inclusi ovviamente anche i bambini e i loro ingenui genitori. E così:
‘Danonino: frutta buona, latte, calcio e vitamina D per una buona crescita normale delle ossa nei bambini’.
1.1) Actimel+ Tripla azione, uno contro tutti
Actimel+ Tripla azione – lanciato sul mercato a settembre 2024, pochi giorni dopo l’annuncio di Danone di cancellare il punteggio Nutri-Score dalle etichette delle sue bevande (2) – addirittura promette di aiutare a ‘mantenersi in forma attraverso 3 azioni:
- supporto al sistema immunitario grazie alla vitamina D;
- protezione delle cellule dallo stress ossidativo per fornire proprietà antiossidanti attraverso la vitamina C;
- ridurre la stanchezza grazie al magnesio’.
Niente più di un semplice integratore alimentare multi-vitaminico e multi-minerale, salvo il prezzo da capogiro rispetto alle dosi giornaliere raccomandate per gli stessi micronutrienti.
2) Zuccheri aggiunti in stile Coca-Cola
Le bevande a base latte e yogurt pubblicizzate da Danone con i suddetti ‘nutrition and health claims’ contengono però zuccheri aggiunti in quantità molto elevate, annotano i ricercatori:
- tra 8 e 12 g di zucchero per 100 ml di bevanda. Vale a dire, poco meno o poco più dei
- 10 g di zucchero/100 ml della Coca-Cola classica. (3)
Niente meno che bevande zuccherate, al cui consumo il più ampio studio condotto in 184 Paesi del mondo attribuisce la causa diretta di 2,2 milioni di nuovi casi di diabete di tipo 2 e 1,2 milioni di malattie cardiovascolari ogni anno. (4)
3) Profili di ingannevolezza, e profili nutrizionali
L’apparenza inganna. ‘Questi prodotti mettono quindi in risalto le proprietà fisiologiche riconosciute alle vitamine e ai minerali (senza che vengano dimostrati i benefici per la salute annunciati dai prodotti che li contengono), nascondendo invece gli effetti nocivi di un elevato consumo di zuccheri che sono, da parte loro, perfettamente dimostrati’, osservano i ricercatori.
Nutrition and Health Claims Regulation (EC) 1924/06, a ben vedere, ha introdotto un apposito criterio volto a impedire queste forme di marketing ingannevole:
– i profili nutrizionali che i singoli alimenti devono rispettare per poter riportare ‘health claims’ e ‘nutrition claims’ diversi dalle indicazioni ‘a ridotto contenuto di (es. grassi, grassi saturi). (5)
4) Profili nutrizionali, i doveri (inadempiuti) della Commissione europea
La Commissione è stata delegata dal legislatore europeo a stabilire, entro il 19 gennaio 2009:
– ‘i profili nutrizionali specifici comprese le esenzioni, cui devono attenersi gli alimenti o talune categorie di alimenti per poter recare indicazioni nutrizionali o sulla salute, nonché
– le condizioni concernenti l’uso di indicazioni nutrizionali o sulla salute per alimenti o categorie di alimenti in relazione ai profili nutrizionali’. (5)
4.1) Opinioni scientifiche di EFSA
EFSA (European Food Safety Authority) ha in effetti pubblicato due opinioni scientifiche sui profili nutrizionali degli alimenti:
– il 26 febbraio 2008, su incarico ricevuto dalla Commissione il 19 febbraio 2007, in vista dell’attuazione del Nutrition and Health Claims Regulation (NHCR) sopra richiamato; (6)
– il 19 aprile 2022, su incarico della Commissione europea datato 14 dicembre 2020, per lo sviluppo di un sistema etichettatura nutrizionale obbligatoria sul fronte delle etichette e l’applicazione del NHCR (7,8,9).
5) European Court of Auditors, la reprimenda
European Court of Auditors (ECA) – nel proprio rapporto ‘Consumers can get lost in the maze of labels’, pubblicato il 25 novembre 2024 – ha aspramente criticato la Commissione europea per numerose inadempienze alle deleghe da essa ricevute per l’attuazione del Food Information Regulation (EU) 1169/11, come si è visto. E inoltre:
- 16 anni di inadempienza al dovere di introdurre i profili nutrizionali stabiliti dal Nutrition and Health Claims Regulation
- 2 anni di ritardo nel definire un sistema di FOPNL (Front-of-Pack Nutrition Labelling), come da impegni assunti nella strategia ‘Farm to Fork’ del 19 maggio 2020. (10)
6) Conclusioni provvisorie
Il peggior nemico della sicurezza nutrizionale – secondo Serge Hercberg, medico e professore emerito di nutrizione all’Université Sorbonne Paris Nord – sono le lobby delle Corporations di Big Food. Le quali, nonostante i falsi proclama di responsabilità ‘sociale’ nei loro bilanci di sostenibilità, si ostinano a:
– speculare sul cibo spazzatura, spesso ultraprocessato, offerto come l’alternativa ‘più conveniente’, grazie alla scarsa qualità nutrizionale degli ingredienti utilizzati
– promuovere i prodotti HFSS (High in Fats, Sugars and Sodium) con marketing invasivo, soprattutto nei confronti dei minori), oltreché subdolo (come nei casi in esame)
– contrastare le politiche nutrizionali indispensabili a mitigare l’epidemia di NCDs (Non-Communicable Disease) associata a diete squilibrate.
I fatti sopra esposti, purtroppo, confermano tali affermazioni.
Dario Dongo
Note
(1) Serge Hercberg et al. Quand l’« arbre des allégations » cache la « forêt des sucres »… Nutri-Score blog. 13.1.25 https://tinyurl.com/4dax3ya8
(2) Dario Dongo. Nutri-score, Danone fa marcia indietro. GIFT (Great Italian Food Trade). 6.9.24
(3) Le sole versioni ‘senza zuccheri aggiunti’ contengono invece soltanto lo zucchero (lattosio) presente in natura nel latte
(4) Dario Dongo. Sugary drinks, type 2 diabetes and cardiovascular disease. FT (Food Times). January 11, 2025
(5) Nutrition and Health Claims Regulation (EC) 1924/06, articolo 4. I prodotti che non rispondano ai profili nutrizionali possono solo riferire, nell’informazione commerciale, a:
– tenore ridotto di grassi, grassi saturi, acidi grassi trans, zuccheri e sale/sodio, nel rispetto delle condizioni stabilite all’articolo 9 (claims comparativi) e in Allegato al regolamento;
– altri ‘nutrition claim’, quando il profilo nutrizionale venga superato per un solo valore (es. zuccheri), a condizione di riportare nello stesso campo visivo dell’indicazione nutrizionale la dicitura ‘alto contenuto di…’ (zuccheri, nell’esempio citato)
(6) EFSA Panel on Dietetic Products, Nutrition and Allergies, 2008. The setting of nutrient profiles for foods bearing nutrition and health claims pursuant to Article 4 of the Regulation (EC) No 1924/2006 – Scientific Opinion of the Panel on Dietetic Products, Nutrition and Allergies, EFSA Journal 2008; 6(2):644, 45 pp. doi:10.2903/j.efsa.2008.644
(7) DG Sante. Request for a scientific advice on the development of harmonised mandatory front-of-pack nutrition labelling and the setting of nutrient profiles for restricting nutrition and health claims on foods. European Commission letter to EFSA, 14.12.20 https://tinyurl.com/5459zzbc
(8) EFSA NDA Panel (EFSA Panel on Nutrition, Novel Foods and Food Allergens), 2022. Scientific Opinion on the scientific advice related to nutrient profiling for the development of harmonised mandatory front-of-pack nutrition labelling and the setting of nutrient profiles for restricting nutrition and health claims on foods. EFSA Journal 2022; 20(4):7259, 48 pp. https://doi.org/10.2903/j.efsa.2022.7259
(9) Dario Dongo, Andrea Adelmo Della Penna. Improving diet and public health with useful label news. EFSA opinion on nutrient profiles. FT (Food Times). April 23, 2022
(10) Si vedano i paragrafi 4.4 (Nutrition and Health Claims) e 4.5 (Front-of-Pack Nutrition Labelling) nel precedente articolo di Dario Dongo. Special – Food labels in the EU, the Court of Auditors report. November 27, 2024
Dario Dongo, avvocato e giornalista, PhD in diritto alimentare internazionale, fondatore di WIISE (FARE - GIFT – Food Times) ed Égalité.
