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Inflazione alimentare, le richieste di SAFE Food Advocacy

L’associazione dei consumatori SAFE Food Advocacy chiede alla Commissione e alle altre istituzioni europee di intervenire per affrontare in Europa l’inflazione alimentare che colpisce duramente le fasce più vulnerabili della popolazione. (1)

1) Inflazione alimentare in Europa

L’inflazione alimentare in UE – già registrata in occasione della crisi Covid-19 (2) – è esacerbata a partire dalla guerra in Ucraina, come si è più volte annotato (3,4,5). Non solo a causa degli straordinari aumenti dei costi di produzione (energia e fertilizzanti in primis) ma anche per effetto delle speculazioni dei grandi trader di commodities alimentari, già denunciate da iPES FOOD e Foodwatch (6,7).

Shrinkflation (meno quantità, stesso prezzo) e greedflation (aumenti dei prezzi maggiori rispetto a quelli dei costi di produzione e/o approvvigionamento), attribuiti a Big Food e alcuni grandi retailer con vari esempi e un apposito studio del sindacato UNITE in Inghilterra, completano il quadro (8,9). L’inflazione alimentare così persiste, anche ora che i listini delle commodities sono vicini ai livelli pre-crisi.

2) Eurostat, i dati

I prezzi al consumo in area euro hanno registrato a maggio 2023 un tasso d’inflazione complessivo pari al +7,0% e un’inflazione alimentare media quasi doppia, +13,5%. Gli alimenti trasformati sono saliti del 14,6%, quelli non trasformati del 10,0% (Eurostat, giugno 2023). (10)

L’aumento continuo e significativo dei prezzi dei prodotti alimentari è attribuito principalmente all’aumento dei prezzi da parte del retail e dei produttori alimentari, stimato rispettivamente in +12% e +17% su base annua. I cittadini e le famiglie a basso reddito sono così costretti a risparmiare sulla qualità del cibo.

3) Istanze alle istituzioni UE

Il documentoHousehold purchasing power, inflation, and unfair practices’ di SAFE Advocacy Europe rivolge alla Commissione europea e alle istituzioni europee una serie di istanze, per dare potere ai consumatori e proteggere il loro potere d’acquisto:

introdurre meccanismi di controllo dei prezzi e sostegno agli Stati membri che vi stanno già lavorando,

  • sviluppare strumenti efficaci per identificare e controllare l’andamento dell’inflazione alimentare nelle diverse fasi della filiera, from farm to fork, (11)
  • monitorare sistematicamente gli effetti dell’inflazione alimentare sui comportamenti dei consumatori,
  • introdurre gli aumenti ingiustificati dei prezzi al consumo tra le pratiche commerciali sleali.

4) Tutto qui?

Le istituzioni europee e degli Stati membri hanno trascinato l’Europa in un conflitto fratricida ‘su delega’ nei confronti di uno storico alleato, oltreché partner economico e vicino di casa, come la Russia. Le ‘sanzioni’ hanno condotto l’UE alla più grave crisi economica del secolo che ha già innescato la delocalizzazione delle industrie più energivore.

La Banca Centrale Europea continua ad alzare i tassi d’interesse e così ad aggravare le condizioni di famiglie e imprese che abbiano necessità di accedere al credito. La Commissione europea – che ha già alzato gli stipendi dei propri funzionari nel 2022 (12) e si accinge ora ad aumentare le loro indennità di trasferta – non mostra alcun concreto interesse verso il popolino.

E i sindacati, e le associazioni dei consumatori, quali concrete iniziative hanno finora assunto per la tutela degli interessi che dichiarano di proteggere?

Dario Dongo

Note

(1) Household purchasing power, inflation, and unfair practices. https://tinyurl.com/4m5ray3t SAFE Food Advocacy. 19.6.23

(2) Marta Strinati. L’inflazione cala ma i prezzi alimentari restano alti. Rilevazioni Istat, maggio 2020GIFT (Great Italian Food Trade). 15.6.20

(3) Elena Bosani. Guerra in Ucraina e malnutrizione infantile. GIFT (Great Italian Food Trade). 6.5.22

(4) Marta Strinati. Rapporto Coop 2022, colpo d’occhio sull’Italia nella crisiGIFT (Great Italian Food Trade). 9.9.22

(5) Sabrina Bergamini. Tendenze dei consumi in Italia nel 2022, rapporto GS1-ItalyGIFT (Great Italian Food Trade). 19.3.23

(6) Marta Strinati. Aumento dei prezzi e crisi alimentare in tempo di guerra. Retroscena nel rapporto iPES FOODGIFT (Great Italian Food Trade). 10.5.22

(7) Marta Strinati. Stop alla speculazione sul cibo. Petizione FoodwatchGIFT (Great Italian Food Trade). 8.11.22

(8) Marta Strinati. Consumatori contro la shrinkflation e altri rincari mascheratiGIFT (Great Italian Food Trade). 22.9.22

(9) Marta Strinati. Greedflation, i super profitti delle Corporation e supermercati in UK con l’alibi dell’inflazioneGIFT (Great Italian Food Trade). 17.3.23

(10) L’inflazione alimentare media rilevata dalla Commissione europea a maggio 2023, rispetto a maggio 2022, è invece +18,7% (+15,9% in Italia). V. European Commission, DG Agriculture. Price dashboard No 132 – May 2023 edition. https://tinyurl.com/usyparjv 21.6.23

(11) Dario Dongo. Una borsa merci telematica per favorire trasparenza ed equità nella filiera alimentareGIFT (Great Italian Food Trade). 8.3.21

(12) Paola Tamma. Commission staff get pay raise — against its own advice. https://www.politico.eu/article/commission-staff-pay-raise-against-own-advice/ Politico. 21.6.22

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