Le zuppe di verdure diventano uno strumento potente contro lo spreco alimentare. Un’impresa olandese, avviata all’inizio del 2020 da tre giovani, ha lanciato una collezione di prodotti vegetali, pronti o da reidratare, realizzati con ortaggi destinati a rifiuto.
Zuppe dagli scarti contro lo spreco alimentare
Gli sprechi alimentari nella filiera dell’ortofrutta iniziano ad accumularsi a partire dalla produzione agricola primaria. Le cause principali sono due, secondo i fondatori di Winning Foods:
– il rifiuto dei distributori di vendere frutti e verdure con forme non conformi agli standard commerciali. Come dimostra il fatto che è pressoché impossibile trovare al supermercato carote biforcute o cetrioli curvi, i quali invece si trovano abitualmente nei mercati dei contadini bio,
– la produzione eccedentaria rispetto agli ordini, prezzi inferiori ai costi di produzione. In alcuni casi l’ortofrutta non viene neppure raccolta, o è comunque destinata a perdersi. Per contrastare questa aberrazione di mercato, in UK è già attiva una rete di ‘spigolatori’ che raccolgono ‘gli avanzi’ nei campi e li consegna a chi ne ha bisogno.
Spigolatura, una pratica win-win
La spigolatura era ‘la ricerca e la raccolta delle spighe di frumento rimaste nel campo dopo la mietitura’, concessa ai meno abbienti per sfamarsi. Si ripropone, oggi, con lo stesso obiettivo e la consapevolezza dell’assurdità degli sprechi alimentari.
I vegetali abbandonati nei campi, oltretutto, producono metano. Un gas serra che contribuisce al climate change ben più dell’anidride carbonica. (1) Recuperarli giova all’ambiente, ma anche alle imprese agricole, che possono così qualificarsi come ‘zero spreco’.
Winning Foods, business esemplare
La start-up olandese Winning Foods – lanciata da Floris Schoenmakers, Frederik van Dessel, Jef Cavens – è partita col vento in poppa. Rivelando la sua genialità, in un periodo storico non ideale per il business tra i postumi della pandemia e la war economy.
Le zuppe – pomodoro e pomodoro piccante ricchi di licopene, zucca e cavolfiore – sono già disponibili sul mercato, anche online. Con una presentazione efficace, che sottolinea il ruolo esemplare di ciascun prodotto, per l’ambiente e la salute (50% dell’assunzione giornaliera raccomandata di verdure in una porzione).
Verso il recupero degli scarti in Africa
La mission della B-Corp Winning Foods è anche rivolta all’Africa, con prospettive promettenti anche in termini di impatto sociale, per contribuire ad affrontare la crescente crisi di food security.
Due aree di miglioramento, a nostro avviso, si intravedono nella riduzione e/o sostituzione del sale (oggi presente in 1,05-1,12g per porzione) e la scelta di verdura biologica anziché ‘convenzionale’.
Note
(1) Le emissioni di 1 kg di metano, equivalgono a 25 kg di CO2e (1 kg di CH4 * 25 = 25 kg di CO2e). V. Matthew Brander. Greenhouse Gases, CO2, CO2e, and Carbon:
What Do All These Terms Mean? v 2.1.pdf Ecometrica

Giornalista professionista dal gennaio 1995, ha lavorato per quotidiani (Il Messaggero, Paese Sera, La Stampa) e periodici (NumeroUno, Il Salvagente). Autrice di inchieste giornalistiche sul food, ha pubblicato il volume "Leggere le etichette per sapere cosa mangiamo".